In occasione dell’incontro con i parlamentari del Movimento 5 Stelle, avvenuto a Teano il 2 marzo scorso, gli attivisti teanesi del Movimento impegnati in prima linea nella cura del loro territorio, sottoposero ai senatori presenti la questione relativa ai forti disagi dei servizi postali che, a seguito di una incomprensibile riorganizzazione aziendale di Poste italiane SpA, ha messo in ginocchio il settore recapito nel paese sidicino. Appena 5 portalettere per circa 14.000 abitanti e un territorio comunale che conta 33 tra frazioni e borgate, la seconda per estensione nell’alto casertano. Situazione resa ancor più critica dalla scelta di spostare in blocco il settore recapito posta di Teano presso il CSD (centro secondario di distribuzione) di Sessa Aurunca, distante oltre 20 chilometri da Teano. Decisione questa che obbliga tutte le mattine i portalettere di Teano a recarsi a Sessa Aurunca, per registrare e selezionare tutta la posta destinata al territorio teanese, e poi ritornare a Teano per svolgere il servizio di recapito che ha inizio non prima delle ore 11.00. A ciò si aggiunga la mole di traffico del materiale "messi notificatori" Equitalia, il che rende la situazione lavorativa teanese impossibile da gestire e a volte totalmente paralizzata, al punto da generare una forte congestione del servizio di recapito con conseguenti forti disagi per la cittadinanza, che spesso si è ritrovata vittima di episodi di posta smarrita e/o consegnata talvolta con ritardi anche di settimane. E, inoltre, colpisce la circostanza che i locali precedentemente occupati dal settore recapito a Teano sono di proprietà di Poste italiane e sono attualmente sgombri e pertanto non comporterebbe alcun aggravio di spesa un eventuale ritorno in sede del servizio di recapito attualmente spostato a Sessa Aurunca.
Come promesso dai parlamentari, la questione è stata seriamente affrontata e portata in Senato con un atto di sindacato ispettivo n° 4-01979 (pubblicato il 1 aprile 2014, nella seduta n. 220), chiedendo al Ministro dello sviluppo economico chiarimenti in merito e provvedimenti volti al ripristino ovvero al miglioramento delle condizioni di effettuazione del servizio di recapito nell’interesse dei lavoratori di Poste italiane e dell’utenza.
Per chi volesse leggere la versione integrale dell’atto ispettivo presentato al Senato, può collegarsi con il seguente link:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=757674
La portavoce protempore del Movimento 5 Stelle