Domenica 2 settembre, Conca della Campania, Festa di S. Maria della Libera,
Messa grande, celebrata dal Vescovo. Predica sottile, intrigante, penetrante. Riporto qualche brandello a "naso" che finisce sempre col tradire un poco. Il dotto e amabile Prelato pone l’accento sulla purezza del cuore, sull’essere quello che davvero siamo e non sulle ingannevoli apparenze. Ipocrisia, da ipocrita che in origine stava a indicare l’attore ( dal greco). Ma cos’è l’attore se non un soggetto che recita con due , tre maschere e anche di più. La purezza del cuore , la libertà dell’anima nuda, che si svela, che si mostra , senza inganni o giochi di prestigio. Alla fine della funzione Mons. Arturo, processionalmente si è diretto in sagrestia, si è lasciato perfino baciare la mano, ne ha stretta qualche altra, ha sorriso con la saggia innocenza di un Uomo buono, con la tenera sapienza di un Vescovo attento. Gioia, semplicità, voglia di vivere la vita nella sua pienezza, come un dono regale e reale. Fa eco al Vescovo, dal palco a sera Cecilia Gayle una pantera portoricana dal sorriso smagliante e l’agilità di una ballerina esperta e magica. La magia d’oltreoceano. Gocce di pioggia, la prima vera pioggia, imperlano gli alberi, i fiori , i tetti. Portano via malinconia e tristezza.
E poi di corsa a Vairano Scalo a "sentire" la banda pugliese di Squinzano. Gli ultimi poderosi bagliori della Norma del dolcissimo Bellini. Poi intervallo. Passa tra la gente un musicista del complesso bandistico. Vende musica in cd per una manciata di cents. Ha l’aria pacioccona e onesta, gli occhi profondi e intelligenti, parliamo un poco. Il suo compenso di rispettabile basso tuba, diplomato al Conservatorio di Lecce è di 80 euros, tolte le spese pappatorie. Il solista, abilissimo, ne prende 200 e rotti, molto rotti dalla crisi. Un’aberrazione.
Il finale non dà tempo di pensare o di immalinconirsi, è travolgente, impetuoso. Porta via i residui di tristezza facendo da controcanto alla prima pioggia, preludio d’autunno.
Buon inizio di settimana a tutti
Giulio De Monaco