Ieri sera sono andato ad assistere al Consiglio comunale della mia città. Si parlava di monnezza. Non ci capisco molto ma il mio direttore ha voluto che andassi io perché il mio collega Santantonio aveva scritto un articolo proprio sulla monnezza, su quanto paghiamo, quanta ne paghiamo e si è visto arrivare un cazziatone per posta inviato dal coordinatore dell’area infrastrutture del comune, praticamente il capo del settore monnezza, che tutto incazzato ha scritto:” Questo comune non ha mai pagato a FORFAIT lo smaltimento dei rifiuti” e pretendeva una rettifica.
Io ci sono andato, non proprio volentieri, perché in serata tenevo lo spettacolo proprio a Teano per la festa dei SS. Cosma e Damiano e quindi ho dovuto abbandonare la sala consiliare a metà seduta e pare che mi sono perso proprio il meglio. Infatti mi è stato riferito che durante una lunga e precisa esposizione da parte del Sindaco Di Benedetto delle vicende che hanno portato Teano ad essere oggetto di indagini , da parte della Magistratura, insieme ad altri Comuni, sempre in merito all’appalto dell’attività di smaltimento rifiuti solidi urbani, la consigliera di minoranza Rosaria Pentella avrebbe interpellato il consigliere Carlo Barra che fungeva da Presidente del Consiglio ma che è anche il delegato all’ambiente, per chiedergli:” Come si procede per la pesa dei rifiuti, dove sta la pesa?” il delegato Barra:” Noi abbiamo una pesa ma sta nell’ufficio dei vigili Urbani”– “ Allora come pesate i rifiuti che si portano in discarica? “È stata la pronta replica della Pentella. Il delegato alquanto imbarazzato ( così ci è stato riferito) avrebbe risposto:”Ma in effetti si procede contabilizzando la capacità di trasporto del mezzo che scarica, se può trasportare 100 quintali si calcolano 100 q.li di rifiuti, più o meno questo è il sistema che si usa”. Quindi se un camion può trasportare 100 quintali ma arriva alla discarica semipieno vengono comunque contabilizzati 100 quintali?.
A capa mia nunn’è bbona!. Ma è mai possibile che queste cose accadono sempre quando io non sono presente?. Azz.. o coordinatore ha fatt nu cazziatone a o direttore e ha scritto testualmente : “Le scrivo per precisarle, in merito all’articolo apparso sul suo giornale , che quando vuole scrivere qualcosa sulla gestione dei rifiuti a Teano può chiedere direttamente agli uffici Comunali che sono sempre a completa disposizione dei cittadini per l’acquisizione di notizie certe ed inconfutabili.” Allora io nunn’aggiu capit na cosa. Il giornalista ha scritto che a Teano lo smaltimento si paga a forfait e vi siete incazzati perché avete detto che è una notizia falsa, il vostro consigliere ha detto che si calcola il peso in base alla portata del mezzo che va a scaricare e si deduce che sia a prescindere se il mezzo è pieno, semipieno o semivuoto! Giusto?
Questo sistema che voi dite che non è a forfait come lo volete definire?: A fiducia, oppure a uocchie! Oppure “facite vuie”?
Ora i fatti sono tre, o ha sbagliato a scrivere il mio collega Santantonio ( e sarà licenziato o denunciato da qualcuno, ormai va di moda!) oppure ha detto la verità ( e sarà promosso) che poi è la stessa cosa che ha detto il consigliere Barra (che dovrebbe essere rimosso)..
Penso che le risposte ci saranno fornite dalla Magistratura ed allora si scioglierà l’enigma. E’ ver che a capa mia nunn’è bona ma sta storia sta durando un pò troppo.
Ormai è di moda attribuire tutte le responsabilità alla stampa ma almeno voi potete mettervi d’accordo e farci capire una volta per tutte come funziona il sistema di pesa per l’immondizia teanese perché a secondo di come si pesa, si paga:
P.S. Significato di forfait: Accordo di compenso o retribuzione globale, fondato su una valutazione complessiva delle prestazioni, indipendentemente dalla loro frequenza, dall’entità di ciascuna.
Tonino Cardamone