Nella sala dell’Annunziata, in Corso Vittorio Emanuele, si è svolta, nei giorni scorsi, una splendida, importante, mostra, che ha avuto ad oggetto una serie di opere dell’artista Andrea Sparaco, purtroppo scomparso all’indomani dell’inaugurazione; titolo: “Figure dialoganti: i pizzini dell’anima”. Tale esposizione, ci ha fatto, ancor di più, prendere coscienza dell’importanza che riveste il fascino del “contenitore” relativamente all’impianto di una mostra d’arte: nella magica atmosfera della splendida sala barocca, si è creata, infatti, tra opere ed ambientazione, una sublime armonia.
Purtroppo, l’attimo eterno di piacere che ha potuto vivere il visitatore, è stato disturbato dalla visione, sulle azzurre pareti della chiesa, di evidenti infiltrazioni di acqua che, col passare del tempo, hanno fatto assumere al candido intonaco uno sgradevolissimo colore verdastro.
Che peccato! La chiesa dell’Annunziata, riconsegnata dopo decenni di restauri alla Città di Teano, necessita di ulteriori, urgenti, interventi, a causa di infiltrazioni che comunque si perpetuano da anni.
Non sappiamo quali possano essere i motivi del mancato intervento, fino ad ora, da parte dell’Amministrazione, ma, in ogni caso, riteniamo che coloro i quali hanno la responsabilità della struttura, avrebbero già dovuto intervenire (se del caso, agendo anche in danno dell’impresa che, all’epoca, aveva eseguito i lavori di ristrutturazione).
Siamo, sinceramente, dispiaciuti di dover segnalare tale situazione, ma ci sentiamo in dovere di farlo perché la nostra Teano, nonostante il degrado alquanto diffuso, è cittadina con innumerevoli, importanti, testimonianze artistiche ed architettoniche, che meritano di essere tutelate e valorizzate, in quanto potenziale meta di attrazione per tanti turisti.
Con riguardo specifico al complesso dell’Annunziata, poi, riteniamo che le caratteristiche strutturali della sala, ne condizionino la destinazione d’uso; nello specifico, la pessima acustica ne impedisce l’utilizzo come auditorium musicale. Tanto più che eventuali interventi miranti a migliorarne l’acustica medesima, potrebbero risultare, non solo tecnicamente ardui, ma anche, e soprattutto, esteticamente incompatibili.
L’Annunziata risulta essere, invece, un palcoscenico ideale proprio per l’allestimento d’ importanti mostre d’arte; quindi proponiamo che la sala venga attrezzata in modo da diventare, in pratica, una galleria permanente, che possa rappresentare un vero e proprio polo di eccellenza culturale dell’Alto Casertano.
Dott. Maurizio Simone
Coordinatore dell’Associazione “Nuovi Orizzonti” – Idv Teano