Quasi sempre a fare notizia sono i personaggi della cultura, dello spettacolo, dell’economia, dello sport, insomma persone che per motivi diversi sono conosciuti dalla gente e la loro popolarità porta a farne conoscere anche gli aspetti più privati della loro vita.
Quando scompare uno di questi il sistema dell’informazione va in tilt, nel senso che fanno a gara a chi racconta di più di questo o quel personaggio o chi la conta più grossa.
Noi vogliamo parlare invece della scomparsa di un uomo semplice, un lavoratore nostro concittadino che è stato colto da malore mentre lavorava, questa volta per attrezzare la sala dell’Annunziata che avrebbe dovuto, la sera dopo, ospitare una delle iniziative artistiche inserite nella Notte Bianca del 28 agosto. Trasportato all’ospedale di Sessa Aurunca, i medici hanno subito capito che si trattava di una cosa grave e lo hanno trasferito all’Ospedale di Caserta dove purtroppo hanno constatato le gravissime condizioni che lo hanno portato alla morte nelle prime ore di oggi.
La salma giungerà a Teano domani, mercoledì 1 settembre, nella tarda mattinata e nel pomeriggio alle ore 16,30 sarà celebrato il rito religioso.
Stiamo parlando di Claudio Notarianni, di 48 anni, sposato, padre di due figlie adolescenti. Di professione faceva l’elettricista ma era molto bravo anche nella riparazione degli elettrodomestici ed ultimamente si era dedicato molto nel lavoro di installazione di impianti di amplificazione per convegni e spettacoli. Simpatico e gioviale, come d’altra parte è segno caratteristico di tutti i membri della famiglia paterna, Claudio partecipava anche alla vita associativa portando sempre il suo contributo di competenza nel suo settore e di grande disponibilità.
Molti sono quelli che lo conoscevano e molti hanno appreso della sua morte con grande costernazione, perché era un uomo semplice, era uno di noi.