Caro Fratello Pino,
Come Responsabile pro tempore della Fraternità Francescana del Santuario di S. Antonio in Teano mi tocca l’ingrato compito di esprimere il Saluto al nostro amatissimo Fra’ Pino che per oltre dieci anni ha retto, in modo esemplare, questo Convento di Frati Minori e guidato il cammino Spirituale della Fraternità, facendo brillare, più alta e più fulgida, la favilla del Messaggio Francescano
Non sono solito trascrivere i miei sentimenti che preferisco affidare alla loro libera e sincera esposizione che certamente garantisce la pienezza espressiva dei moti dell’animo, in modo più sincero e genuino della mediazione scritta, ma in tale occasione ho dovuto fare una eccezione, onde fugare il timore che l’emozione del momento potesse minare la completezza e la chiarezza espositiva dei miei pensieri.
Mai più triste rimane per me la data della Festività di San’Anna (26 Luglio), allorquando fui raggiunto dalla telefonata dell’amico Pino il quale mi comunicava la notizia del Suo trasferimento ad Ischia, notizia che, seppure era nell’aria, speravo di non dover mai ricevere , confidando, in cuor mio, che Fra’ Pino avesse ottenuto una proroga speciale per continuare a guidarci.
Del resto, come non perdersi, pur nella consapevolezza dell’ineluttabilità dell’avvicendamento, nella nostalgia e nel ricordo dei tanti anni trascorsi sotto la guida Spirituale di Fra’Pino, che ha saputo dare nuovo lustro al nostro Convento, facendone un centro propulsore di affidamento al Signore, meta di culto ed esempio tangibile della Comunità di Fede istituita da Frate Francesco.
Quanta nostalgia nel ricordare gli insegnamenti trasmessi durante gli incontri settimanali da Egli presieduti, sacerdote esemplare e teologo finissimo, attento alle tematiche della società e sempre pronto a dire la Sua per difendere i principi francescani , non disdegnando, all’occorrenza, di essere critico nei confronti delle baronie locali.
Come dimenticare il Frate sempre disponibile a tendere la mano ai più deboli, ai tanti poveri bisognosi, derelitti ed afflitti, per i quali ha avuto sempre una parola buona e che ha confortato in maniera silenziosa e discreta e senza suonare le trombe …
Mi limito a citare solo la messa a disposizione dei locali per l’istituzione della comunità di recupero.
Quanta ricchezza ci hai dato, Fratello Pino … e pensare che il primo anno lo hai vissuto con la nostalgia della Costiera ed il pensiero fisso a dover lasciare !
Con quanta forza hai fronteggiato il triste evento accaduto la notte del 28 Novembre del 2005, mi riferisco all’improvviso incendio del Convento, altri si sarebbero lasciati andare in balia della disperazione e dello sconforto, invece per te l’evento funesto è stata l’occasione per rendere ancora più splendente la struttura, facendo leva sulle Tue fervide idee da Architetto provetto cui si accompagna una Volontà pervicace e, fortunatamente, realizzatrice.
Come invidio i nostri fratelli ischitani che avranno l’occasione di accogliere un inestimabile tesoro nella Loro Comunità, un prezioso dono del Signore capace di scolpire la pietra scartata dai Costruttori e di farla divenire testata d’angolo, rimodellando con le sue mani, come un abile artiere, l’esistente, a gloria e lode dei talenti messi a Sua disposizione, e il nostro convento ne è la concreta e genuina testimonianza
Basti solo pensare che, era nell’aria la chiusura del nostro Convento ed invece oggi dal Capitolo è stato eretto a Luogo di preghiera … Chissà di quali altri privilegi avrebbe potuto godere il nostro Convento con la proroga di un altro triennio !
Pur nell’amarezza del momento, noi piccola cellula della immensa Famiglia francescana sappiamo che la Regola va osservata e che un punto cardine è costituito dal continuo peregrinare dei Frati e dell’avvicendamento dei ruoli e delle funzioni, perché così il Serafico Padre ha voluto che venisse irradiato il Suo Messaggio.
Siamo convinti che le scelte fatte dal Ministro Provinciale siano ispirate da un più Alto Disegno che sarà fecondo e darà quei frutti capaci di far crescere ulteriormente la Famiglia Francescana
Grazie Fratello Pino per averci donato una parte importante della Tua Vita, in quanto non sono pochi due lustri vissuti in maniera intensa per la Costruzione materiale e morale della Fraternità a te affidata.
Accetta questo modestissimo pensiero offerto dalla Fraternità e siamo consapevoli che ci porterai sempre nel Tuo cuore.
Grazie ancora !