Spettabile Redazione,
Che fine farà questa struttura ormai ferma ai box da anni? Numerosi sono gli interrogavi che mi pongo quando, cammino luogo le strade della mia amata Teano, vedo scenari immutati da più di tren’tanni.
Sono un giovane uomo di trentaquattro anni con famiglia e figli e passando dinanzi all’ edificio sito in via Luigi Sturzo mi pongo le stesse domande di quando, all’ età di soli quattro anni lo vidi per la prima volta con i miei genitori. Che cosè ? A cosa serve? Perché lo hanno fatto? Chi ci andrà? Quesiti semplici che qualsiasi. bambino avrebbe fatto, ai quali però, tutt’oggi non vi è una chiara ed esaustiva risposta. In tutta onestà si è sempre saputo che sarebbe diventato un asilo nido, che avrebbe accolto i piccoli teanesi, ma con il trascorrere degli anni, il suo disuso ed il completo abbandono, hanno fatto nascere nella popolazione una serie di innumerevoli ipotesi la cosa certa che in questi lunghi ancora non c’è niente. Trent’ anni i sindaci che si sono succeduti hanno tutti acconsentito che la situazione restasse immutata negando alle famiglie del mostro territorio di poter usufruire di un servizio importantissimo per il quale era già stata quasi terminata la struttura. Sono ancora giovane e per questo per definizione oserei direi fiducioso ed ottimista. Caro direttore, leggendo Il Messaggio ho compreso la sensibilità che lei e la sua testata dimostrano dinanzi a tali assurdità che , purtroppo permangono nella nostra città. Mi auguro che evidenziarle più spesso mi aiuti e ci aiuti ad affrontare con la serietà e l ‘impegno che meritano.
Grazie
Armando De. Francesco
Caro Armando, abbiamo scritto tanto ed in tanti anni su questa struttura. Non abbiamo più parole. Ti rispondiamo pubblicando l’ultimo comunicato pubblicato sul sito del comune circa due anni fa, con il quale si annunciava l’ennesimo completamento.
Di questi annunci te ne possiamo fornire almeno una quindicina.
Grazie per l’attenzione che ci riservi
La Redazione
Realizzazione opere di completamente dell’asilo nido e restyling dell’area antistante il convento di S.Antonio. A breve l’inizio dei lavori.
E’ ormai imminente l’inizio dei lavori che porteranno al completamento dell’asilo nido e al riadeguamento dello spazio difronte al convento sulla collina di S.Antonio. Due interventi necessari che hanno però subito notevoli rallentamenti nel corso dell’iter burocratico. “In effetti questi lavori – spiega l’assessore Flavio Toscano – potevano già essere iniziati da tempo ma per cause legate alla ditta appaltatrice e, in particolare, alla cessione di un ramo d’azienda, i tempi si sono dilatati. In ogni caso ci riteniamo soddisfatti dei risultati conseguiti e, per quanto riguarda l’asilo nido, ci stiamo già muovendo per individuare soggetti interessati alla gestione della struttura in modo da consegnarla materialmente appena dopo l’ultimazione dei lavori e sottrarla alla puntuale incursione e devastazione dei vandali.” La strada dell’affidamento della gestione a un terzo è l’unica percorribile in quanto l’asilo nido, secondo la normativa vigente, prevede in loco la presenza di tutta una serie di figure professionali e il rispetto di determinati standard che, di fatto, ne impediscono la gestione diretta da parte dell’ente. “Alcuni anni addietro – dice ancora Toscano – fu espletata una gara di progettazione europea cui presero parte gruppi di professionisti provenienti da vari ambiti. Da questa gara scaturirono vari progetti, valutati poi da un’apposita commissione. Tra questi fu scelto e finanziato il progetto al quale abbiamo fatto riferimento per il rifacimento dell’area di S.Antonio. Trattandosi chiaramente di un progetto dai costi molto elevati ne abbiamo preso degli stralci adeguandoli alle esigenze dello spazio in questione.”
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