Quando si afferma che l’informazione è una cosa seria ci si riferisce alle notizie che si forniscono ai lettori sulle cose così come realmente sono e inviate direttamente a casa del corrispondente che scrive sotto dettatura dei padroni delle ferriere.
Ci stupisce quanto contenuto in un articolo apparso su di un giornale locale: “Casse comunali al verde, non sono serviti i progetti di risparmio. L’assessore alle Finanze Adriano De Monaco è impegnato nella redazione di un piano per ottenere maggiori introiti…”
Ci si riferisce evidentemente all’ammanco di oltre 450mila euro che l’assessore al bilancio Adriano De Monaco avrebbe scoperto solo ora e che si appresta a dover ripianare nel prossimo bilancio di previsione. L’articolo continua:
”Sono mesi che l’Ente versa in condizioni economiche non facili e per ben due anni sono stati redatti dei piani di risparmio economico per far aumentare gli introiti ( a quanto ne sappiamo i risparmi servono a ridurre le uscite ma non possono far aumentare gli introiti) ma a quanto pare le misure adottate fino a questo momento non sono bastate a sanare la situazione di criticità delle casse comunali. Il sindaco ha dichiarato: “Sapevamo che la situazione sarebbe diventata difficile ma non ci aspettavamo di arrivare a questo punto, stiamo facendo il possibile per trovare una soluzione, se ne sta occupando egregiamente l’assessore al ramo De Monaco”. Il primo cittadino non ha nascosto che in caso di necessità potrebbero esserci dei cambiamenti per quanto riguarda le tasse comunali, nel senso che se eventualmente pur ricorrendo ad altro non viene reperita la cifra in questione vi saranno degli aumenti”.
Non è possibile utilizzare l’informazione per fornire notizie fuorvianti su cose serie e drammatiche come i deficit di bilancio comunale.
Intanto il buco nel bilancio è formato quasi completamente dal debito nei confronti dell’acquedotto Campano da cui emungiamo l’acqua che alimenta i nostri rubinetti da quando scoppiò il problema dell’arsenico. E’ un debito che si sta accumulando da almeno due anni e qualcuno ci spieghi come sia stato possibile approvare i bilanci precedenti e non dichiarare Gli amministratori di ieri e di oggi sapevano a cosa saremmo andati incontro ed ora fanno finta di niente.
Pubblicheremo domani, sia sul giornale cartaceo e su questo stesso sito, un articolo in cui spieghiamo l’origine di questo buco che noi definiamo voragine, le responsabilità di ieri e di oggi e la inadeguatezza del responsabile della finanza comunale e del suo Sindaco, a gestire questo come altri problemi, se è vero come è vero che non si può affermare che un deficit come quello rilevato sia stato prodotto in una nottata. E’ un problema che i nostri amministratori conoscono e già da ora anticipiamo che non consentiremo alcun gioco di scaricabarile sui funzionari comunali.
Vediamo cosa riuscirà a fare l’assessore al bilancio al quale il sindaco attribuisce un impegno egregio nella gestione della grave situazione.
Ai consiglieri di minoranza intanto inviamo l’invito a leggersi attentamente la relazione allegata al bilancio consuntivo 2011 redatta dal collegio dei revisori.
A presto!
Figueras