Se Apple è pronta a sfoderare il suo Mountain Lion, Microsoft non sta certo a guardare.
Infatti la casa di Redmond sta lavorando al successore di Windows 7, nome in codice Windows 8. Ma non è tutto, Microsoft ha messo a disposizione di noi tutti, una Consumer Preview da installare e provare sui nostri computer. Da questa pagina (http://windows.microsoft.com/en-US/windows-8/iso) è possibile scaricare l’immagine ISO (nelle lingue inglese, francese, tedesco, giapponese e cinese) nelle versioni a 32bit e 64 bit, con relativa product key. Una volta masterizzata su DVD è possibile procedere all’installazione come di consueto, avviando il PC dalla periferica ottica.
Ma diamo uno sguardo da vicino a questo nuovo e molto promettente Windows.
Una volta terminata la procedura di installazione ci si troverà davanti questa gustosa interfaccia denominata Start Screen, composta da tante Live Tile (mattonelle vive) che oltre a lanciare i programmi servono anche a raccogliere informazioni e mostrarle: un esempio è l’applicazione del tempo che ci mostra la temperatura attuale per la città scelta, oppure l’applicazione della borsa che ci mostra l’andamento delle nostre azioni preferite.
Già ma dove è finito il caro vecchio desktop? Non è scomparso, infatti esiste una mattonellina dalla quale è possibile richiamarlo. Quello che non piacerà a molti, è invece la scomparsa del pulsante START che non vedremo in questa release di Windows nemmeno se piangiamo in cinese. Detto fra noi, come primo impatto è un po’ disarmante ma lavorandoci un po’ mi sono accorto che tutto sommato non è una grave perdita.
Continuando a parlare di innovazioni il caro vecchio Esplora Risorse si arrichisce dell’interfaccia, anche questa non troppo amata, dei ribbon (la stessa utilizzata da Office 2007 per intenderci) ma anche in questo caso, una volta capita la filosofia del ribbon, ci si accorge che ogni cosa è al suo posto ed è organizzata tematicamente.
In generale ho trovato questo Windows abbastanza gradevole e si nota come Microsoft voglia acquisire la fetta di mercato dei cosidetti computer della post-Pc era. Infatti questo Windows funziona egregiamente sia su computer dotati di mouse e tastiera, sia su dipositivi dotati di touchscreen. Inoltre sono supportati i processori ARM.
L’utilizzo dell’interfaccia tattile rende il nuovo Start Screen molto piu’ fruibile e vi permette di sfruttare due nuove caratteristiche di questo Windows: facendo uno swipe dal bordo sinistro dello schermo verso l’interno è possibile scorrere tra le app attualmente attive, mentre soffermandosi sul bordo sinistro le si possono vedere miniaturizzate e scegliere a quale passare o quale chiudere; facendo uno swipe dal bordo destro verso l’interno dello schermo è invece possibile accedere ad un pannellino che mette a disposizioni le seguenti scelte: Search, Share, Start, Devices e Settings. Utilizzando le opzioni Share e Devices possiamo condividere il contenuto dell’app attiva al momento sui social network oppure con i dispositivi presenti in rete (se possibile). Usando Search possiamo cercare all’interno dell’app (se possibile), con Start torniamo allo Start Screen invece con Settings possiamo regolare facilmente e dovunque siamo il volume, la luminosità, la tastiera, disabilitare le notifiche, controllare la rete.