Una vita vissuta al nord nel comasco, un sogno nel cassetto e il momento in cui questo sogno ha preso forma e si è trasformato in una interessantissima realtà artistica. Sono questi i tratti essenziali per arrivare a parlare di Filomena Croce, teanese di nascita e comasca di adozione, autrice della raccolta di poesie “Note Nostalgiche” che presenterà ufficialmente domani ( sabato 27 settembre) alle ore 18:00 presso la sala conferenze del loggione del museo archeologico. Fortemente legata alle sue radici, Filomena supportata dalla famiglia e dagli amici, ha scelto Teano per tenere a battesimo la sua prima pubblicazione, una raccolta di poesie evocative e legate ai ricordi di una vita. “Sono nata nel 1957 a Teano, ho vissuto la mia adolescenza nella piccola frazione di Casafredda, – racconta commossa e nostalgica Filomena – e dopo la perdita prematura di mia madre, conclusi gli studi commerciali e abbandonati quelli universitari per motivi economici, sono partita per il nord in cerca di fortuna, portando con me rudimentali poesie scritte a mano”. Dopo tanti anni Filomena riapre per caso un cassetto e nota dei fogli ingialliti pieni di ricordi, da lì non si è più fermata fino ad arrivare a “Note Nostalgiche”, la prima raccolta di una collana che vedrà presto altre pubblicazioni. Momenti semplici della vita quotidiana, riflessioni, sensazioni, ricordi più o meno belli, tutto questo caratterizza le poesia di Filomena, uno stile privo di artifizi , lineare e al tempo stesso accattivante , fortemente intimistica e personale, rassicurante.
Alfonsina Antinolfi
