“Quella sera, emozionato per l’accoglienza riservatami dai tantissimi ospiti presenti all’evento “Semplicemente anni ‘60”, non mi ero accorto della singolare fattura in ceramica del bellissimo quadro e del simpatico abbinamento tra i faraglioni della mia Capri con il vostro stupendo Campanile”.
Questa è stata la frase con la quale il Maestro Peppino di Capri ha accolto una delegazione degli amici di Teano composta da Mario Barra, Emilio Bedmar, Antonio e Vittorio Guttoriello, Domenico Spaziano e Gerardo Zarone, che da qualche tempo hanno voluto rilanciare l’amore verso questo genere musicale ma soprattutto verso questo artista che a cui tante persone, delle diverse età, devono momenti di grande emozione e forse anche complicità in qualche nascente amore.
Il gruppo si è fermato in rilassante e simpatica conversazione per circa un’ora per poi recarsi presso la famosa pizzeria Ciro a Mergellina per la immancabile pizza. Particolare simpatico si è verificato quando è stata consegnata a Peppino un’artistica foto scattata dallo Studio Cossidente, riproducente un suo magnifico primo piano. Peppino la fissava intensamente e non si capiva cosa cercasse di verificare, poi ha chiamato uno del gruppo e gli ha fatto notare che, tra il mento e la camicia. c’era una macchia gialla che non si capiva cosa fosse e difatti tutti si sono alternati ad osservare la foto, che tra l’altro egli vorrebbe utilizzare come copertina del prossimo CD in fase di produzione. Niente da fare. Si farà ricorso alle esperte mani del fotografo per eliminare l’inconveniente. Questo è solo un piccolo esempio della professionalità ed accuratezza che Peppino riserva ad ogni particolare.
L’incontro si è concluso con la promessa di rivedersi presto, dove e come lo decideranno insieme nei prossimi mesi e ci assicurano, sarà un evento davvero straordinario.
Severino Cipullo