Abbiamo a disposizione un patrimonio lessicale immenso e quasi frastornati dal troppo, di fronte all’incapacità della scelta ci riduciamo ad usare parole che bisognerebbe eliminare dal nostro quotidiano. Ormai, purtroppo, limiti, vietato, resa, irrimediabile: solo a leggere queste parole non piombano su di voi sconforto e negatività? Ecco, allora dimenticatele così come hanno fatto i membri dell’Associazione Mille Scopi più uno di Teano che per il quarto anno consecutivo daranno vita ad una delle tappe del Festival dell’Impegno Civile il giorno 20 giugno 2015 presso il bene confiscato alla camorra a Pugliano di Teano.
Il Festival dell’Impegno Civile, giunto all’ottava edizione, è un festival itinerante promosso dal Comitato Don Peppe Diana e dal Coordinamento Provinciale di Libera Caserta, la cui caratteristica fondamentale è quella di svolgersi sui beni sottratti alla criminalità organizzata. Fortemente evocativo il tema di quest’anno: “Partigiani del Bene – Per una nuova LiberAzione”, con il quale si è voluto sottolineare il coraggio di chi si schiera e affronta a muso duro le ingiustizie.
“L’arte di resistere” questo il titolo scelto dall’Associazione Mille Scopi più Uno per la loro tappa. Protagonisti saranno coloro che attraverso la purezza dei propri talenti hanno deciso di sfidare l’oppressore. Chi con il disegno, chi con la scrittura, chi con la musica, chi con il teatro, chi con la penna: la naturale bellezza dell’arte resistente contro l’artificiosa tristezza del potere camorista.
La giornata sarà suddivisa in diversi momenti: si partirà alle ore 18:00 con un convegno che vede tra i relatori il fumettista, disegnatore e autore del blog Advanced Nerds Mario Lucio Falcone in arte The Marius. Creatore del fumetto “Violet”, l’eroina anticamorra, Davide Cerullo, scrittore combattente e Maddalena Stornaiuolo attrice sempre in prima linea contro la camorra. Seguirà poi una manifestazione gastronomica dove sarà possibile degustare i prodotti tipici del territorio sidicino. In conclusione concerto dei “Cantica Popularia” esempio di artisti Partigiani e Resistenti i quali hanno fatto della musica un potente mezzo per ripulire la nostra anima dall’inquinamento dell’epoca moderna. Il tutto sarà incorniciato dall’intitolazione del bene confiscato ad Antonio Landieri ragazzo disabile ucciso dalla camorra con due proiettili alla schiena nel novembre del 2004 a Scampia, saranno presenti anche i familiari del giovane.
Appuntamento, allora, per sabato 20 giugno dalle ore 18:00 sul bene confiscato alla criminalità organizzata a Pugliano di Teano: lontani dalla logica dei cyber predicatori del Terzo Millennio viviamo i nostri territori per diventare gli abili costruttori della nostra strada.
Elena Parrillo