In data 21 aprile alle ore 18,30 presso il salone del Seminario Diocesano di Teano, durante la presentazione dell’inizio del restauro dedicato alla memoria di Guido Zarone, della tela di Francesco De Mura: “S. Paride che uccide il dragone” opera settecentesca custodita presso la Cattedrale di Teano, sarà ricordata la figura dell’Avv. Guido Zarone cultore e appassionato delle patrie memorie.
Il ricordo del compianto figlio della terra sidicina è affidato a tre illustri relatori, al Dirigente Generale della Polizia di Stato Dott. Armando Forgione, all’Avv. Alberto Zaza D’Ausilio, Presidente Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, e al Dott. Augusto Cattaneo dei Principi di San Nicandro.
A distanza di circa otto anni dall’immatura scomparsa dell’avv. Guido Zarone la Pro Loco di Teano ricorda l’illustre studioso dedicando a Lui questo importante restauro che l’associazione ha posto in essere.
A commento e presentazione ufficiale dell’evento, raccogliamo una dichiarazione del Presidente della Proloco Teanum Sidicinum, avv. Giuseppe Scala:
“In tre anni la Pro Loco Teano- Teanum Sidicinum giunge al restauro di due opere d’arte di rilevante importanza utilizzando fondi privati, senza alcun ausilio di supporto economico istituzionale.
Questo dato, oltre ad essere un primato, è motivo di profondo orgoglio poiché sintomo della volontà immutabile di poter raggiungere grandi traguardi anche in realtà dove, purtroppo, il tessuto economico produttivo vive momenti bui e difficili.
Il restauro della tela di “San Paride che uccide il drago” è un secondo rilevante passo di un lungo percorso che quotidianamente, come Associazione, affrontiamo al fine di tutelare e valorizzare le ricchezze archeologiche ed artistiche della nostra città.
Risulterebbe impossibile immaginare flussi turistici senza porre in essere, in via preliminare, cura e tutela dei nostri beni archeologici ed artistici, infatti l’intervento della Pro Loco si pone come obiettivo primario la tutela delle ricchezze sidicine per poter avviare un maggiore ed incisivo intervento di promozione del territorio.
In ragione della cura e tutela dei beni teanesi, dedichiamo il restauro della tela di “San Paride che uccide il drago” al compianto Avv. Guido Zarone, il quale si contraddistingueva per un forte impegno sociale segnato dalla tutela e valorizzazione dei beni culturali sidicini.
Siamo dinnanzi ad un sentiero lungo e tortuoso, ma fortemente consapevoli di poter contribuire a migliorare e valorizzare la nostra amata Teano”.
La Redazione