Una giornata di grande lavoro, ma comunque una graditissima festa, è stata quella trascorsa da un operoso gruppo di ragazzi teanesi per il primo maggio 2014.
Il Primo MaNgio per essere più precisi, questo il nome della manifestazione organizzata dall’associazione culturale Il Campanile, che si è svolta in piazza Umberto I, fortunatamente in una mite giornata primaverile.
Aggregare i cittadini, vivacizzare la piazza e finanziare le attività della stessa associazione, queste le finalità dell’evento, ma non solo. Infatti, il Presidente Valter Giarrusso e la sua giovane squadra hanno voluto pensare anche a sostenere il progetto di restauro dell’antica edicola votiva posta sul corso Vittorio Emanuele.
Il pranzo, allietato dalle dolci note della cantante Rita Cuccaro, si è svolto in totale relax per i circa 120 convenuti, comodamente seduti ai tavoli collocati all’ombra dei gazebo, coccolati e serviti con premura dagli stessi membri dell’associazione.
Tra i presenti, prevalentemente teanesi, un gruppo di camperisti di passaggio, qualche numerosa comitiva, diverse famiglie che hanno improvvisato tavolate ed anche qualcuno giunto da solo ma che ha poi avuto modo di aggregarsi.
Viste le finalità dell’iniziativa, diversi sono state le persone che, pur non potendo presenziare, hanno voluto comunque contribuire, acquistando uno o anche più biglietti, per poi cederli ad altre meno fortunate.
Il menu, semplice ma genuino e sostanzioso, prevedeva un ricco antipasto all’italiana, pasta alla siciliana, salsicce e patate al forno; per più piccoli invece, pasta al pomodoro e cotolette di pollo.
Un’iniziativa semplice, senza particolari pretese ma che forse proprio per questo è risultata per tutti molto gradita. In molti si sono complimentati con i ristoratori della Taverna dei Mille per l’eccellente preparazione dei pasti caldi e con il Presidente Giarrusso per l’organizzazione e l’impeccabile servizio offerto.
Alla fine, scelta di richiedere una quota di partecipazione molto popolare (10 euro per gli adulti e 5 per i bambini) non ha certo permesso di ottenere un grande incasso, ma la manifestazione è risultata gradita a tutti e quindi ha comunque ampiamente premiato gli sforzi dei ragazzi del Campanile.
Si è ottenuto così anche un contributo per il progetto di restauro dell’edicola, sulla scia dell’iniziativa del compianto amico Antonio Spaziano, progetto che sarà certamente portato a termine in tempi brevi.
In realtà Tonino c’era anche questa volta e, a modo suo, ha offerto il suo contributo alla manifestazione e alla città.
In diversi dell’associazione hanno pensato a lui, in particolar modo quando, nella prima mattinata, si temeva che la pioggia rovinasse tutto e poi il cielo si è colorato di un intenso e rassicurante azzurro.
Gerardo Zarone