Per l’ultimo saluto all’ingegnere Michele Di Benedetto, vittima dell’incidente automobilistico occorso domenica sera sulla Casilina, cerano centinaia e centinaia di persone. Sul sacrato e dentro la chiesa di Santa Maria del Monte della frazione Marzanello. Un silenzio che la diceva lunga sulla commozione che regnava sui volti dei presenti. Tanta gente, forse più numerosa della stessa popolazione della piccola frazione di Vairano Patenora. Al termine della cerimonia religiosa molti erano i volti rigati dalle lacrime, senza distinzione di sesso ne di età.
Ad officiare il rito funebre c’erano il parroco della parrocchia Don Luigi, Don Enzo di direttore del Museo diocesano, Don Tommaso il parroco della Cattedrale di Teano e don Lugi il presidente dell’Istituto Diocesano.
Tantissimi i teanesi presenti a testimonianza che le due comunità sono state colpite come fosse stata una sola comunità.
Non c’era la moglie Iris e non poteva essere diversamente perché è ancora costretta in un letto di ospedale per recuperare ciò che è possibile recuperare, intendiamo la parte fisica perché l’amore spezzato quello sarà difficile recuperarlo.
Non mancheranno le manifestazione di affetto verso questa giovane donna doppiamente colpita, oltre che nel proprio fisico, per la perdita del marito e per avere due figli entrambi ricoverati in ospedali alle prese con una intensa attività medica e chirurgica. Questa mattina una delegazione di abitanti del vico Guastaferri dove ha vissuto per molti anni la sua famiglia, unitamente ad alcuni rappresentanti dei commercianti locali hanno voluto portare il loro saluto affettuoso alla giovane concittadina e ricordarle che, se vorrà, potrà contare su di loro.
Notizie dagli ospedali sembrano essere fortunatamente più confortanti dei giorni scorsi, la bimba mostra segni di miglioramento mentre il ragazzo Giuseppe ha superato l’intervento chirurgico cui è stato sottoposto.
Oggi si è vissuta un’altra amara pagina di questa tragedia
Servizio di Luciano Passariello- Foto di Leonardo D’Alonza