Teano, centro delle Diocesi dal 27 giugno 1818 allorquando le diocesi di Calvi e di Teano furono unite aeque principaliter con la bolla “De utiliori di papa Pio VII”.
La presenza del Vescovo nella Città il più delle volte viene percepita come un ulteriore parroco al quale ci si può rivolgere anche per motivi strettamente parrocchiali, ma allo stesso modo si osserva con occhio vigile l’operato amministrativo e sociale dell’illustre cittadino.
A pochi giorni dall’insediamento di S. E. Mons. Giacomo Cirulli la comunità diocesana e quella teanese sta assistendo ad alcuni gesti apprezzati dai fedeli, come la visita riservata agli ospiti della Confidenza Fratelli Castallo pochi minuti prima dell’insediamento ufficiale sulla Cattedra di S. Paride, come l’augurio e l’invito rivolto ai numerosi fedeli che partecipavano alla messa di ringraziamento la sera del 31 dicembre u.s. ai quali Mons. Cirulli ribadendo la sua presenza per le strade della Diocesi per dialogare con la gente, invitava i fedeli ad andare in episcopio ogni volta che lo volessero per dialogare col Vescovo, come il brindisi con i giovani presenti in piazza Duomo allo scoccare della mezza notte che ci portava nel nuovo anno.
Possiamo dire che la storia si ripete, l’attenzione per il sociale e per i giovani da parte dei Vescovi in questo millennio è sempre più palpabile e Teano privilegiata per la presenza dei vescovi che si avvicendano in diocesi, assistendo così a questi gesti semplici ma di grande valore.