Nella proposta di approvazione delle tariffe TARI, il Responsabile dell’istruttoria ed il Responsabile area finanze del Comune di Teano dichiarano che la TARI assume natura tributaria, salva l’ipotesi in cui i comuni che hanno realizzato sistemi puntuali di misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono prevedere l’applicazione della tariffa avente natura corrispettiva, ossia si paga per ciò che si produce. Infatti il comune di Teano in data 13 settembre 2016 con Deliberazione di Giunta comunale n. 170 aderisce alla strategia “ rifiuti zero “, dove per tariffazione puntuale si intende l’introduzione del sistema di tariffazione che faccia pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti. In data 31 Marzo 2017 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 si approvava il regolamento comunale sulla tariffazione puntuale “chi inquina paga“. In data 20 Aprile 2017 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il MEF, decreta la realizzazione da parte dei comuni il sistema di misurazione puntuale della quantità dei rifiuti prodotti. L’attuale ditta ha vinto la gara d’appalto nel Settembre 2020 con l’obbligo della misurazione puntuale dei rifiuti. Anche ARERA con Delibera n. 443/2019 e 444/2019, dichiara che entro il 30 Aprile 2020, termine ultimo, i comuni devono adottare il passaggio al sistema di tariffazione puntuale. Bene, nell’ultimo consiglio comunale si è votato a favore delle tariffe TARI a differenza di quanto stabilito dalla Legge. Oltretutto con un aumento delle stesse del 13% circa a discapito dei cittadini. Infine lo stato ha concesso agevolazioni sulle tariffe TARI per le utenze non domestiche data l’emergenza COVID del 25%, ma neanche queste sono state prese in considerazione. Si aspetta il verbale di Consiglio Comunale per inviare il tutto alle autorità competenti.
Alessandro Lepre