“L’AIFA ha approvato la sperimentazione scientifica del Tocilizumab (il farmaco anti-artrite che sembra avere un effetto positivo sulla polmonite da Coronavirus),Napoli e Modena saranno i capofila.Partiremo con priorità immediata in 10-15 giorni su 250 pazienti”. Lo annuncia l’infettivologo del Cotugno di Napoli, Montesarchio, che col collega Ascierto del Pascale, sta lavorando sull’effetto del farmaco. Giunge poi notizia, tramite una nota stampa giornaliera dell’AUSL di Latina, che la somministrazione del farmaco in 16 pazienti, presso l’ospedale Santa Maria Goretti, ha avuto un esito positivo e di sostanziale miglioramento nel 70% dei casi in esame. Il farmaco, usato per limitare gli effetti collaterali delle terapie oncologiche, tra cui l’artrite, sembrerebbe essere funzionale anche per combattere le infiammazioni delle vie respiratorie provocate dal SARS-CoV-2 nei casi di polmonite bilaterale interstiziale. Il primo a notare questo effetto positivo in Italia è stato il professor Ascierto, oncologo noto nell’ambiente e ricercatore dell’ospedale Cotugno di Napoli, dove è stato somministrato in via sperimentale ai primi pazienti. La speranza è di aver trovato realmente un’arma per tamponare i numeri crescenti di pazienti che vengono ricoverati ogni giorno nelle terapie intensive del nostro Paese, veri e propri campi di battaglia da cui giungono bollettini di guerra puntualmente alle 18:00 dalla Protezione Civile.
Riccardo Luigi Conte