TEANO – Senza lasciare l’area di appartenenza, senza rinunciare alle proprie convinzioni sulle fasi della politica, semplicemente hanno ritenuto di individuare in altri soggetti i loro interlocutori e così, cinque giovani del Pdl, delusi, forse, dai tentennamenti, dalle alchimie e dalle strategie pseudocavouriane avviate e mai concluse nel partito cui avevano affidato il loro entusiasmo, hanno individuato un altro percorso che li porterà a misurarsi in una fase più concreta, quella elettorale.
Domenica sera saranno infatti loro che sosterranno il primo esame, quello di organizzare a pieno titolo l’apertura del Comitato elettorale del candidato del Nuovo PSI – PDL alle regionali, il giovane on. Massimo Grimaldi. Anche lui un giovane, con alle spalle una legislatura regionale, sempre all’opposizione di un centrosinistra che a giudizio di molti osservatori politici ha letteralmente ‘sgovernato’. Un giovane che ha avuto un pregio di questi tempi molto raro, la lealtà al suo riferimento politico, il candidato del Popolo della Libertà a Governatore della Campania, l’Onorevole Stefano Caldoro che, proprio per dimostrargli la sua riconoscenza, ha scelto Teano (Villa Claudia) per aprire la campagna elettorale regionale e affermare pubblicamente che punterà su questo giovane nell’impegnativo compito di governare la nostra martoriata regione.
Un atto di coraggio ma, come ha affermato Alessandro De Fusco, uno dei principali promotori di questa operazione: “ Una decisa scelta di dare priorità al territorio, affidando le proprie speranze ad un uomo della nostra terra, che dunque conosce bene le necessità di un popolo per troppo tempo abbandonato dalle istituzioni e che saprà interpretare le aspirazioni di quella parte di gioventù che non si rassegna, ma che intende misurarsi con il proprio futuro e possibilmente renderlo più roseo”.
Ma questa decisione, fino a qualche giorno fa imprevedibile, non può rappresentare un segnale di distacco dagli amici con i quali avete avviato le prime esperienze politiche nella Giovane Italia?
“Non è un distacco –soggiunge Antonio D’Angelo– è solo la scelta di percorsi diversi ma che puntano allo stesso obiettivo, la vittoria del centrodestra alle prossime provinciali e regionali. Ci sarà il tempo e la possibilità di confrontarci con i nostri amici e condividere le tante cose che ci uniscono”. Antonio D’Elia, Peppe Scala e Marco Guttoriello sottolineano la grande apertura e disponibilità mostrata dallo stesso Stefano Caldoro quando, nello stringere loro la mano disse "I giovani rappresentano una grande risorsa per un grande territorio che con noi, avrà modo di riscattarsi".
Trattare di politica e avere dei giovani interlocutori, lascia spazio ad un nuovo ottimismo, ovunque essi si vadano a collocare.
Elio Zanni