Pupo Raoul,
IL LUNGO ESODO
Istria: le persecuzioni, le foibe, l’esilio
Un libro che getta finalmente nuova luce su una delle pagine più dolorose e a lungo rimosse della storia del Novecento italiano.
Dopo la seconda guerra mondiale più di un quarto di milione di uomini, donne e bambini che vivevano a Zara, a Fiume e nell’lstria furono costretti a emigrare in massa dalle loro case cercando fortuna in Italia e oltreoceano: famiglie divise, senza più una patria, senza un lavoro, che in interminabili file si imbarcarono sulle navi della speranza abbandonando ogni certezza. Dai terri-tori della Dalmazia e dell’lstria in cui erano storicamente insediate, e che le conseguenze della sconfitta avevano posto sotto il dominio jugoslavo, le comunità italiane furono strappate a forza e cancellate quasi integralmente.
Della loro tragedia la storiografia si è occupata fino a ora raramente e in modo lacunoso; Raoul Pupo riempie questo vuoto presentando con autorevolezza i risultati più recenti della ricerca storica sull’Esodo, inquadrandolo per la prima volta in un’ottica di lungo periodo. L’Esodo degli italiani appare così come il picco di una serie di violenze e flussi migratori che hanno attraversato buona parte del Novecento: le persecuzioni fasciste e la conseguente emigrazione di decine di migliaia di sloveni e croati fra le due guerre, l’aggressione italiana alla Jugoslavia nel 1941, le annessioni e gli orrori della guerra partigiana e della controguerriglia, e ancora le stragi delle foibe del 1943 e del 1945, l’interminabile "questione di Trieste", l’ultima ondata migratoria verso l’Australia alla fine degli anni Cinquanta. A fare da controcanto all’analisi storica è la voce semplice e autentica degli esuli, consumati tra la volontà di difendere la propria identità nazionale, il baratro della loro condizione di profughi e le difficoltà dell’integrazione. Un importante spunto di riflessione in occasione della prima giornata del ricordo delle foibe, dell’esodo dei giuliano-dalmati e di tutte le tragedie consumatesi alla frontiera orientale d’Italia.
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