Il clou della serata, quella della Notte Bianca, doveva essere alle ore 24,00 l’esibizione della brava Rosalia Porcaro. Brava cabarettista affermatasi in numerose trasmissioni della RAI e di Mediaset. Ottima scelta per intrattenere tanta gente, di tutte le età e di tutte le culture. Poi a seguire alle ore 1,00 avremmo assistito all’incendio del campanile, una iniziativa già realizzata molti anni fa e che riscosse un notevole successo.
La serata si è svolta piacevolmente, pur tra tanta gente che vagava alla ricerca dei vari siti e con un’atmosfera abbastanza afosa. Si sa quando c’è tanta gente e la temperatura è elevata, qualche problema c’è sempre. Ma di questo non si vuole fare colpa a nessuno, lo precisiamo subito e non inviateci smentite.
Nulla da dire delle varie performances, alcune particolarmente apprezzate , prima fra tutte l’esibizione dei Blue Gospel Singers, la recitazione di Mino Sferra e Roberta Cataldi, i Madonnari, per poi passare alla Band Carusong Original e le varie rappresentazioni mimiche , insomma non si vuole fare torto a nessuno. Fino a mezzanotte tutto bene.
Intanto le sedie di Piazza Umberto, dove si sarebbe dovuto esibire la Porcaro, erano già state tutte occupate da ragazzi e signorinelle in prima serata, per conto dei genitori e delle varie zie e nonne. Queste ultime però, superata la mezzanotte, hanno cominciato a diventare insofferenti perché ad una certa età c’è bisogno di appartarsi, ogni tanto. Coraggiosamente hanno mantenuto. Poi però siamo arrivati alle dodici e trenta, e poi all’una. Solo allora, quando praticamente il passaparola aveva attraversato tutto il corso e le varie piazze, una voce femminile dal palco ha annunciato che la Porcaro, per problemi familiari, non sarebbe venuta, quello che ormai tutti o quasi tutti già conoscevano.
Cosa faranno ora? E anche qui ha funzionato prima il passa parola che ha informato dell’arrivo dei “Ditelo voi”, un trio di cabaret che ha vissuto alterne vicende, ma già conosciuto a Teano. Quando vengono? Ecco che all’una e mezza, sempre la stessa voce femminile, dal palco, ci comunica che nell’attesa dell’arrivo dei tre, è stata decisa una variazione al programma.
Si sarebbe proceduto con lo spettacolare incendio del campanile, tanto atteso dai bambini e dagli anziani,
La speaker, per essere più completa, ha invitato il pubblico a spostarsi per inquadrare meglio il Campanile e godersi lo spettacolo. Per chi non fosse mai venuto a Teano, il Campanile della nostra città è la cosa che la si può vedere anche dal finestrino del nostro bagno di casa.
Comunque tutti con il naso all’insù in attesa di ammirare i giochi pirotecnici annunciati dal programma e di cui si conosceva anche il donatore. Dopo oltre mezz’ora, si è scorta una timida luce rossa fare capolino all’interno di una colombaia del campanile.
Qualcuno ha pensato bene di interpretare quella lucetta come la ricostruzione dell’inizio dell’incendio che notoriamente avviene sempre così, prima lento e poi aumenta fino ad avvolgere tutta la struttura. Sarà stata la stanchezza ma qualcuno addirittura ha immaginato di vedere un bengala acceso. Illusione ottica, c’era solo quella lucetta rossa e nulla più.
Tutto questo intenso coinvolgimento sulle sorti del campanile è durato circa 75 minuti interrotto dalla voce della speaker che annunciava l’arrivo dei "Ditelo voi."
Qualche buon tempone ha commentato infastidito, rivolto all’annunciatrice : “Ma signorina stiamo vedendo l’incendio del campanile per piacere non ci distraete!”.
Niente da fare, mentre il campanile continuava a bruciare, i tre comici cercavano di organizzarsi, visibilmente stanchi perché forse provenienti da un’altra serata e stancamente hanno svolto il loro lavoro.
Da parte dell’organizzazione nessuna comunicazione al pubblico, ne prima, ne durante, ne dopo. Forse sarebbe stato il caso che l’assessore al turismo, come ha fatto altre volte, in condizioni più favorevoli, fosse salita sul palco per scusarsi con il pubblico dell’assenza della Porcaro, notizia già in loro possesso qualche ora prima. Forse l’assessore avrebbe potuto spiegare alla gente che l’incendio del campanile non si sarebbe realizzato per motivi di sicurezza o per altro accidente capitato all’ultimo momento. Niente. Di tutto questo. E’ stato millantato un incendio del campanile che si sapeva bene che non si sarebbe realizzato in quanto, la ditta che avrebbe dovuto fornire i fuochi, aveva preteso la presenza di uno specialista pirotecnico e le relative autorizzazioni, che gli organizzatori non avevano inteso garantire. Alle ore 24, 00 sul campanile non era stato collocato neanche un bengala e ciononostante hanno annunciato l’evento addirittura con una variazione di programma.
Probabilmente nei prossimi giorni sarà emesso un nuovo comunicato stampa in cui si specificherà che questi inconvenienti sono colpa di “tutti quelli che sono interessati unicamente a screditare iniziative che producono indubbie ricadute positive sul tessuto economico della città e sul piano culturale”.
Sarà anche così, anche se poi qualcuno che se ne intende di economia, ci spiegherà qual è la ricaduta positiva sul tessuto economico della nostra città, ma, quando non si vuole dare spazio a questi personaggi, sarebbe bene essere meno saccenti, meno bugiardi e più rispettosi delle tante centinaia di persone che hanno affollato le strade e le piazze della nostra città per partecipare ad una manifestazione pubblica. Il cui programma era stato preparato dall’assessorato al turismo e realizzato dalla Pro Loco Teano e Borghi e dunque non era una manifestazione privata, organizzata da privati, era una manifestazione pubblica, organizzata con soldi pubblici ed il pubblico meritava maggiore rispetto, cosa che è mancata, ma certamente non ne troveremo traccia nella rendicontazione delle spese e nel bilancio politico della manifestazione.
Antonio Guttoriello