Un Loggione strapieno. In prima fila alcuni dei protagonisti del film documentario “Terra Bruciata”
Mettete insieme il piacere di avere sulla testa un cielo stellato e negli occhi le immagini di un grande film che parla della nostra storia e avrete la misura della serata straordinaria, unica, rara che abbiamo vissuto ieri sera sul Loggione.
Alcuni uomini dell’Associazione Carabinieri in Pensione sezione di Teano, che hanno assicurato il servizio d’ordine sul Loggione
Eravamo circa seicento, tanti di Teano ma tantissimi di altre città. Un incontro di tanti piccoli gruppi di spettatori venuti appositamente a Teano da tutto il Casertano e dal Lazio, persino da Roma. Si leggeva nei loro occhi la meraviglia di trovarsi in un sito speciale, in un magnifico terrazzo sospeso nel fresco della notte sulla storia di Teano.
Quando è iniziata la proiezione siamo stati tutti avvolti da un’atmosfera di partecipazione e di rispetto per le tante vite distrutte da una cieca violenza che il film veniva via via raccontando. Sembrava a tratti di ascoltare i racconti di guerra dei nostri padri e nonni. Il silenzio assoluto si è caricato di tensione e di emozione, sentimenti che si sono sciolti soltanto alla fine del film, quando è scoppiato un lungo, commosso e generale applauso.
Con tutta la modestia che ci caratterizza, abbiamo compreso in quel momento che la nostra iniziativa aveva raggiunto il cuore e la mente dei presenti. Che è quello che ci eravamo prefisso con tutte le nostre iniziative estive, facendo nostro un assunto di un grande uomo il quale diceva che solo la bellezza potrà salvare il mondo.
Per la bella serata diciamo grazie a Luca, a Mino, a Umberto. a Adele, a Crimilde, a Enzo, a Graziella. Grazie ai tecnici che ci sono stati vicino, grazie a Cinecittà Luce, grazie al dottore Salerno e al Polo museale di Napoli, grazie ai Rappresentanti dei Comuni viciniori che ci hanno onorato della loro presenza.
E, come suol dirsi, arrivederci alla prossima.
Giuseppe Lacetera
Presidente della Proloco Teano e Borghi
