La campagna vaccinale per il personale scolastico della Regione Lazio è partita lo scorso 18 febbraio. Ma, paradossalmente, la somministrazione del vaccino è riservata al solo personale scolastico residenza nella regione Lazio. In Campania, le scuole devono effettivamente caricare gli elenchi del personale scolastico su apposita piattaforma, riferendosi dunque a docenti e ATA che svolgono servizio presso le scuole campane. Nel Lazio, seguendo le FAQ per il personale scolastico pubblicate dalla Regione, la vaccinazione è destinata ai residenti nella Regione Lazio. Restano esclusi perciò i tanti docenti che lavorano fuori regione, e si tratta soprattutto di residenti campani. Paradossalmente, invece un romano che insegna in una scuola campana potrebbe accedere alle vaccinazioni in entrambe le Regioni. La questione è già stata posta alla Regione Campania, ma finora senza risultati concreti. A questa grave inefficienza la regione Campania deve prendere i provvedimenti necessari. È fondamentale garantire il diritto alla salute degli insegnanti che lavorano fuori regione, e che invece al momento sono intrappolati nelle trame della burocrazia visto che ad oggi non hanno il diritto di vaccinarsi come i colleghi di tutta Italia.
Sara Finocchi