Nel consiglio comunale che si è tenuto lunedì 22 febbraio, per l’ennesima volta la parola libertà é stata presa a schiaffi , vilipesa ed insultata dalla mancanza d’acume della neo eletta presidente del consiglio Pentella , la quale dimenticando i diritti di ogni consigliere presente in aula e quindi dei cittadini che ognuno di essi rappresenta , ha impedito di fatto ai consiglieri di minoranza di svolgere il proprio ruolo con un intervento . Forse era ubriaca di potere per la posizione di prestigio raggiunta : la presidenza del Consiglio Comunale . E’ evidente che alcune persone cambiano sempre in peggio e non migliorano mai, e la Pentella non fa eccezione, anzi ne è il prototipo e non meravigliano i suoi salti della quaglia che pendono sul suo capo per la trasmigrazione dal gruppo di opposizione , dove il popolo dei Sidicini l’aveva posta. Si passa velocemente da consigliere di minoranza ad assessore per poi arrivare a presidente del consiglio……..un tradimento politico ben premiato. E addirittura si è pure vantata ed ha avuto la sfacciataggine di affermare di essere il presidente della minoranza. Complimenti !!!! Si consiglia alla neo presidente di andarsi a leggere la delibera di CC n 32 del 2019 , richiesta da lei stessa, dove veniva trattato lo stesso argomento dell’ultimo consiglio comunale e dove tutti ,minoranza compresa, hanno preso la parola. Sicuramente l’atteggiamento assunto da questa amministrazione non ci ha sorpreso; già in molte occasioni ha dimostrato di far valere la legge dei numeri e non il bene della città ; in molte occasioni ed anche lunedì sera , ha dimostrato che quanto ha dichiarato un minuto prima veniva nell’immediatezza smentito,come accaduto nell’ ultima conferenza dei capigruppo dove veniva concordata , su richiesta della minoranza , la trasmissione in remoto del consiglio comunale , al fine di permettere a tutti i cittadini di prendere atto alle decisioni e discussioni degli organi comunali. Decisione verbalizzata e firmata ma smentita in consiglio comunale , impedendo per l’ennesima volta ai cittadini di assistere allo show politico demoralizzante e di rendersi conto a quali mani si sono affidate.
Teano lì 25\02\2021
Teano – Identità – Sviluppo
Carmine Corbisiero