Riavvolgiamo la pellicola. Sono ormai 3 (tre) mesi che gli ultraottantenni di Teano si recano, con mezzi più o meno elemosinati ogni dove, parenti e amici vari, in quel di Sessa Aurunca per sottoporsi alla vaccinazione anti Covid 19. L’operazione è ormai pressoché terminata. Tutti i nostri anziani vaccinati. Tranne i non deambulanti o impossibilitati a recarsi presso quel Centro vaccinale per i quali l’Asl, attraverso il Distretto n. 14, pare abbia organizzato un servizio a domicilio. Allora “tutto va ben madama la marchesa”?. Certo, mai servizio più efficiente e preventivo per gli anziani della comunità! Quindi, alla luce di questa efficienza e magnifica opera di prevenzione e di servizio, il nostro Sindaco (noto Influencer come i suoi Assessori e Consiglieri), non pago, dapprima si è “…..impegnato sul doppio fronte Ministero della Difesa-Regione per organizzare un’unità vaccinale da campo per la somministrazione dei vaccini….”, poi ha prodotto una Delibera di Giunta (n. 36 del 29.03.2021) con la quale si sarebbe avanzata “formale richiesta all’Asl per la conversione del DDT in un PVD (Drivin Vaccinal Presidy)”. Drivin? Non è Drive? Vaccinal? Non è Vaccine? Forse: Drive Vaccine Presidy? Quisquiglie. Però però, al di la delle esposizioni pseudo anglosassoni di questi Professori Universitari, gli stessi stanno mettendo effettivamente a dura prova le nostre già logore capacità di intendere e di volere. Ovvero, o noi siamo irreversibilmente affetti da “andropausa precoce” o qualcuno dovrà in qualche modo provvedere a “resettare” la propria “organizzazione” cognitivo e cerebrale. In entrambi i casi è la realtà dei fatti, supportata da documenti formali e probanti, a porre questi dubbi amletici. Infatti, dapprima con Delibera di Giunta si chiede un Drive Vaccine Presidy presso la collina di Sant’Antonio, poi, contestualmente si chiede di istituire un Centro Vaccinale presso la struttura dell’Annunziata. La nostra logora capacità di intendere e di volere, in questi casi, comincia a vacillare pericolosamente. Ma ci fanno, o ci sono? Cominciamo a nutrire seri dubbi. Nel frattempo i cittadini di Sessa Aurunca (dove a breve le postazioni saranno aumentate da 5 a 9, nd.r.), di Piedimonte Matese, di San Prisco, di Mondragone, di Aversa, di Caserta, di Marcianise, di San Marcellino, di Calvi Risorta, di Pietramelara vengono regolarmente vaccinati da mesi, ormai, senza doversi sobbarcare viaggi estenuanti con dispendio, oltre che di energie, anche economico e di tempo sottratto alle proprie attività quotidiane, lavorative e familiari. Nel frattempo, ancora, tra un aspetta e aspetta, tra un’annunciazione e annunciazione, veniamo alla ipotetica fattibilità delle due, e dicasi due soluzioni individuate dal Sindaco di Teano per la vaccinazione della restante popolazione locale. Senza contare che il Direttore Generale dell’Asl di Caserta ha già annunciato che: ““Non apriamo nuovi punti vaccinali, senza vaccini non avrebbe senso”.
Comunque, in quanto all’ipotesi di un Drive Vaccine Presidy ad opera dell’Esercito, ovvero vaccinarsi senza scendere dall’automobile, questo prevederebbe l’installazione di tende da campo opportunamente attrezzate e munite di più postazioni per vaccinazioni, ivi compreso medici, infermieri, sedie e frigoriferi per la conservazione dei vaccini. Con la stessa modalità con cui si sono organizzate tali postazioni presso la Caserma Brigata Bersaglieri di Caserta. Naturalmente, la collina di Sant’Antonio non risulta essere un luogo perimetrato e chiuso, indi per cui, l’Esercito la sera o smonta il tutto, o dovrebbe prevedere turni di guardia armata per la custodia del materiale sanitario ed i frigoriferi contenenti i vaccini. È ipotizzabile una simile organizzazione? Al contrario, seconda opzione auspicata dal Sindaco, la ex Chiesa dell’Annunziata. Ed anche qui, il Sindaco, il quale è Medico, è a conoscenza delle norme sulla sicurezza? È a conoscenza dei percorsi obbligatori che non permettano assembramenti tra coloro che sono stati vaccinati e coloro che attendono il proprio turno? E, sempre il Sindaco, ha già pianificato, ad esempio dove far parcheggiare le decine e decine di automobili che arriverebbero nei pressi dello stesso centro vaccinale? Così, tanto per prevedere un po’ di logistica. O no?
Fatto sta che ormai siamo giunti a fine Aprile e noi che eravamo speranzosi continuiamo a recarci a Sessa Aurunca. Né si odono voci, né dal Ministero della Difesa, né dalla Regione, né dall’Asl di Caserta. “Sarà presto realtà la conversione del Drive in per tamponi della Collina Sant’Antonio In Centro Vaccinale, presso la struttura dell’Annunziata. Facendo seguito a contatti diretti avuti con l’U.C.R. della Regione Campania, con il ministero della Difesa e la dirigenza ASL, la nostra richiesta è stata accettata”.
Era il 03 aprile! Aspetta aspetta, annunciazione annunciazione.
Pasquale Di Benedetto