Se lo Zupo Teano avesse raggiunto il pareggio nella ripresa, come avrebbe meritato, si sarebbe rivista in piccolo la stessa partita che ha fatto il Napoli a Bucarest contro lo Steaua che, dopo un primo tempo in cui soccombeva per tre a zero, è riuscito a raggiungere i rumeni con un esaltante tre a tre.
La partita dello Zupo sul campo del Carano, una delle formazioni maggiormente attrezzate per disputare un campionato di vertice, è stata caratterizzata da due tempi completamente diversi. Il primo tempo tutto a favore dei padroni di casa che segnavano una doppietta in soli 15 minuti e i ragazzi di Tabacchino sembravano frastornati, intimoriti, in un completo stato di soggezione. In pratica non c’è stato gioco ed è stato facile per i Caranesi segnare la doppietta che gli ha garantito la vittoria finale. Il secondo tempo invece è venuto fuori l’orgoglio e la grinta dei rossoverdi che hanno ridotto le distanze con Petillo ma poteva anche essere pareggio e non si sarebbe scandalizzato nessuno.
Gli stessi tifosi del Carano hanno dovuto ammettere che nel secondo tempo i sidicini sono stati molto pericolosi e meritavano qualcosa di più.
Dunque non tutta negativa è stata la trasferta, anzi i dirigenti, a partire dall’allenatore, hanno notato precisi segni di miglioramento soprattutto sulla capacità di reazione dei ragazzi dei quali, bisogna sottolinearlo, nove undicesimi sono nuovi per questa categoria. Confermata quindi la fiducia sul prosieguo del campionato a partire dal prossimo impegno casalingo che vedrà impegnata la nostra squadra contro l’Atletico Casalnuovo che segue lo Zupo in classifica ad un punto.
E come sempre: Forza Zupo!
Marco Guttoriello