Se è vero che ogni promessa è un debito e che la politica ci ha ormai indotto ad uno stato di rassegnazione per le cosiddette promesse da marinai, per la comunità della frazione di Versano il 2014 è invece iniziato all’insegna di un debito puntualmente onorato dai politici locali.
I fatti: nell’ultima campagna elettorale per le comunali, l’allora candidato a sindaco Nicola Di Benedetto, aveva più volte ribadito che le problematiche legate alle scuole avrebbero avuto priorità assoluta. Tuttavia, dopo l’affermazione elettorale e dopo diversi mesi dall’insediamento, il perdurare delle indecenti condizioni del plesso della citata frazione, che ospita circa cento bambini provenienti anche da altre frazioni, aveva scatenato vivaci e legittime proteste che lo stesso primo cittadino era riuscito a placare con la secca affermazione “la scuola riaprirà dopo le vacanze natalizie senza presentare più alcun problema”.
Alla fine dell’anno però, ad eccezione della risoluzione di un unico problema di infiltrazioni con urgente intervento effettuato secondo un regolare iter amministrativo, la struttura risultava ancora in pessime condizioni generali e, un po’ per la carenza di fondi ed un po’ la tempistica richiesta dalla burocrazia per tutto ciò che non può definirsi “di somma urgenza”, sembrava proprio che l’impegno assunto stava per essere disatteso.
Ma così non è stato, perché gli stessi amministratori (sindaco compreso), con l’aiuto di qualche amico e di molti dei genitori degli alunni dello stesso istituto, dopo aver stanziato la somma di soli mille euro, utilizzata esclusivamente per l’acquisto di materiali, si sono letteralmente rimboccati le maniche per risolvere, anche nei dettagli, ogni tipo di problema presente nella scuola.
Il risultato è stato sorprendente: la scuola è stata interamente rimessa a nuovo, ha cambiato totalmente aspetto sia all’esterno che all’interno ed ora è perfettamente efficiente, pulita, oltre che vivacemente colorata come forse non lo è mai stata.
A lavori appena ultimati, il giorno dell’Epifania, l’Assessore Mario Migliozzi, che ha curato la tinteggiatura degli interni, ha riferito con orgoglio: “Siamo tutti un po’ stanchi ma molto soddisfatti. E’ stata una bellissima esperienza, soprattutto per l’entusiasmo con cui tutti hanno collaborato ed il risultato è stato eccellente. Alla fine, non solo siamo riusciti a mantenere la nostra promessa, ma, considerata l’ampiezza della struttura, con i nostri sforzi abbiamo anche risparmiato una notevole parte di risorse economiche che potranno quindi essere destinate ad altre priorità, come quella del rifacimento delle strade ad esempio. Per avere un’ idea in concreto di ciò che ha comportato il contributo offerto alla città in questa straordinaria impresa, dobbiamo immaginare che è stato un po’ come se ognuno di noi avesse consentito al Comune di riasfaltare un piccolo tratto in più delle nostre strade.”
Annalisa Oliva