Ormai l’informazione sugli incidenti stradali sul nostro territorio è diventato un bollettino di guerra.
Tra la strada per Maiorisi e quella per Torricelle si può dire che non c’è giorno che non dobbiamo dare notizia di qualche fatto, purtroppo, sempre riguardante incidenti automobilistici.
L’ultimo si è verificato questa mattina, verso le ore 11,00, sempre al solito posto: la curva che immette sul tratto finale che porta al bivio di Torricelle. La stessa curva protagonista di altri numerosi incidenti, tutti, a nostro avviso, provocati dalla errata inclinazione della curva che porta l’auto in sterzata a sbandare e quindi a fare il successivo ruzzolone.
La signora Rosa Di Sorbo, originaria di Furnolo ma residente a Sparanise, marciava ad andatura normale con la sua Alfa Romeo 156 in direzione di Torricelle. Giunta nella curva che porta all’incrocio con la Nazionale Casilina, l’auto ha sbandato paurosamente ed è finita contro un camion che proveniva dalla direzione opposta diretto a Teano. L’autista dell’Iveco Daily non ha potuto evitare l’impatto perché improvviso ed inaspettato.
La scena che si è presentata agli occhi dei primi soccorritori e dello stesso autista, il giovane Mario Palmiero di Villa Literno, è stata di grande preoccupazione per la incolumità della donna, che per il colpo subito o per il grande spavento, giaceva svenuta tra le lamiere della sua auto. E’ stato necessario richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre la donna dalle lamiere, operazione che ha richiesto lo smontaggio dei resti della portiera lato autista.
Tempestivo è stato l’intervento dei Carabinieri di Capua, dei vigili Urbani Zanni e Sarra ma soprattutto quello del 118 che ha provveduto al trasporto della donna presso l’Ospedale di Caserta dove è stata considerata in prognosi riservata. Nelle prime ore del pomeriggio comunque la signora è stata trasportata presso l’Ospedale Civile di Caserta per effettuare la risonanza magnetica. Solo dopo, vero le 15,30 le autorità competenti hanno autorizzato la rimozione dei mezzi incidentati con il carro attrezzi della ditta Zanni di Teano.
Nei prossimi giorni si conosceranno i risultati dei rilievi effettuati sul posto, risultati necessari per avere conferme sulla tesi da sempre sostenuta e non soltanto da noi, che quella curva maledetta è responsabile dei tanti incidenti che, non sempre sono riconducibili a cattiva guida degli automobilisti.
Purtroppo sembra proprio che da questo orecchio i responsabili della viabilità provinciale non vogliono proprio sentirci.
A.Lepre