La nebbia ha quel non so che di romantico, riporta un po’ al gotico, al nostalgico… Fa molto Edimburgo, con le sue atmosfere. Potremmo dire di aver avuto in questi giorni un risveglio dall’aria scozzese ma, forse, visto il periodo, siamo più vicini a SILENT HILL.
Silent Hill è un videogioco survival horror pubblicato nel 1999 in esclusiva per una famosa console. Il gioco utilizza una visuale in terza persona con dei componenti di computer grafica 3D in tempo reale. A differenza dei precedenti giochi horror di sopravvivenza incentrati su persone esperte nel combattimento, il protagonista di Silent Hill è un uomo qualunque. Il gioco segue la storia di Harry Mason, protagonista, alla disperata ricerca della propria figlia adottiva per le strade della mostruosa città statunitense Silent Hill. Imbattendosi in un culto pagano il cui obiettivo è quello di far resuscitare un nuovo Dio, scoprirà le vere origini della bambina.
Cinque sono i finali possibili nel gioco, a seconda delle azioni intraprese dal giocatore, vi è anche un finale segreto.
La differenza tra Teano e Silent Hill è che Silent Hill ha 5 finali possibili mentre Teano, attualmente in declino sotto vari punti di vista (inutile ripeterli sempre, tanto non serve a nulla) non ha poi tutta questa vasta scelta.
Va vabbè, prendiamo sempre il lato bello delle cose: oggi potremo scattarci qualche selfie diverso.
Maria Flora Grossi