Dopo tante polemiche e un uso, anzi abuso, nel citare il Comitato #Noimp in ogni occasione utile, anzi inutile; riteniamo opportuno fare alcune considerazioni.
Il Comitato #Noimp, fin dalla sua costituzione, ha osservato, monitorato e spronato, l’Amministrazione Comunale.
Fin dai primi mesi del 2016 il Comitato ha inteso sensibilizzare e portare all’attenzione della comunità un progetto che avrebbe potuto e potrebbe impattare notevolmente con il contesto socio economico e ambientale del nostro territorio. A questo è servita la campagna di informazione e sensibilizzazione, le manifestazioni, gli incontri, le riunioni frequenti con gli uffici comunali e provinciali e con chiunque potesse avere voce in questa delicata vicenda.
Nel corso di questi anni, avremmo potuto raccontare ogni negligenza, ogni mancanza, ogni superficialità riscontrata, facendone giocoforza, motivo per sostenere o screditare qualcuno. Saremmo stati, in quel caso sì, un comitato elettorale. Abbiamo invece, preferito unire e non dividere, abbiamo preferito il consiglio alla polemica, suggerendo il contributo di esperti tecnici e legali che coadiuvassero l’Ente in questo lungo studio di atti e documenti.
Come consiglia la definizione di comitato per la tutela del territorio, abbiamo monitorato e incalzato l’amministrazione ogni qualvolta è stato necessario al fine di spronare ogni azione utile alla causa, avendo come scopo principale quello di unire la comunità, farla sentire partecipe e fare fronte comune verso la vera minaccia che assedia il nostro Comune: un gigante dei rifiuti.
Atteggiamento, il nostro, che ogni libero cittadino dovrebbe avere, sempre che sia interessato alla tutela della propria salute e a quella dei propri figli. Con costante e ripetuta delusione, non riscontriamo questo atteggiamento ogni qualvolta viene impropriamente citato il Comitato per insinuare secondi fini che nascondono, forse, solo rancori personali.
Dietro e dentro il comitato non vi è e non vi è mai stato un interesse elettorale, il nostro interesse è pubblico ed è rimasto sempre lo stesso e rimarrà lo stesso anche nei confronti della nuova amministrazione: scongiurare che questo impianto venga realizzato. Le insinuazioni e le battute riportate su giornali e social hanno, invece, come unico effetto, quello di dividere la nostra comunità mostrandone così, tutta la sua debolezza. Provate a pensare: se non ci fosse il Comitato #Noimp, se tanta gente non avesse manifestato, spronato, litigato, se tanta gente non avesse detto NO, cosa sarebbe accaduto???…
Il nostro appello, quindi, è che almeno per una questione così seria e delicata prevalga il buon senso, la ragione e l’unione, di forze e intenti, per raggiungere l’obiettivo sperato.
La questione non è ancora risolta ed è per questa ragione il Comitato #Noimp ha ancora ragione di esistere, nonostante il parere contrario di qualche nuovo amministratore. C’è la necessità di tenere alta l’attenzione su questo tema, di non abbassare la guardia e che la nuova Amministrazione, con impegno e diligenza, adotti tutte le misure necessarie.
Il Comitato #Noimp”