Numerose le proteste e alto il livello di preoccupazione da parte dei cittadini, molti dei quali hanno inviato numerose mail e telefonate per saperne di più Questa mattina i tecnici comunali, da noi interpellati, ci hanno rassicurato chiarendoci che, a loro avviso, la causa dell’inquinamento dell’acqua proveniente dal serbatoio di S.Reparata era dovuta solo ed esclusivamente ad una frana sotterranea verificatasi nei pressi della sorgente dell’Acquarotta che a causa delle abbondantissime piogge cadute negli ultimi giorni ha scaricato terriccio nelle condutture che portano l’acqua al serbatoio di Santa Reparata.
Sempre a detta dei tecnici, hanno isolato l’acqua proveniente dalla sorgente dell’Acquarotta e quindi, dal serbatoio di S.Reparata viene erogata solo acqua dei pozzi di S.Antonio e proveniente dall’Acquedotto campano.
Questo intervento risolve il problema della potabilità dell’acqua nell’intera città ma resta critica per tutte quelle abitazioni del Rione S.Reparata che sono alimentate direttamente dalla sorgente dell’Acquarotta.
Non ci è stato precisato quale intervento a monte si intende adottare per evitare il ripetersi di simili fenomeni, certo è che fino ad allora, gli abitanti di S.Reparata, almeno quelli delle abitazioni che vanno dalla Chiesa di S.Reparata e fino alla sorgente dell’Acquarotta, in caso di pioggia, potranno avere ancora la sgradita sorpresa di vedere scorrere acqua sporca dai propri rubinetti. E la prospettiva non è proprio allettante.
Severino Cipullo