Ci perdoneranno sicuramente i carissimi Colleghi Nicola Clemente ed Attilio Nettuno di Caserta News se, solo per pigrizia, facciamo un copia e incolla di una puntuale notizia pubblicata sul Loro pregevole Quotidiano del 22.04.2024. La notizia è questa: “I fondi dal Ministero del Turismo. Santanchè: “I borghi costituiscono l’Italia più autentica, sono la culla del Made in Italy”. Otto comuni casertani sono stati finanziati dal Ministero del Turismo per progetti relativi al Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica. Un provvedimento “in virtù dell’importanza strategica e identitaria riconosciuta a queste piccole ma fondamentali realtà della Penisola”, dicono dal Ministero. La misura, che ha visto una grande partecipazione in termini di domande di adesione, ha individuato 27 progetti vincitori, per un totale di 101 Comuni coinvolti, distribuiti su 10 Regioni. Per la provincia di Caserta sono stati finanziati: Capriati al Volturno 1.500.000 euro; Castello del Matese 1.500.000 euro; Rocca d’Evandro 1.500.000 euro; Roccamonfina 1.498.222,36 euro; Liberi 1.500.000 euro; Fontegreca 1.447.868 euro; Formicola 1.134.850 euro; Pratella 385.408,35 euro. “I borghi e i piccoli Comuni costituiscono l’Italia più autentica in termini identitari, culla del Made in Italy ricercato e amato in tutto il mondo, e, in termini strategici, sono un vantaggio competitivo inestimabile rispetto ad altre Nazioni. Un elemento unico che contribuisce a rendere altamente differenziata e inimitabile la nostra offerta turistica a livello internazionale”, dice il ministro del Turismo Daniela Santanchè”. Questa la notizia salvo che non veniamo smentiti dall’(A)mministrazione di Teano. Vero è che Teano ha avuto come stanziamento dei fondi per la messa in sicurezza del Campanile dell’Annunziata e per il restauro di due Chiese. Ma qui si tratta non di fondi per salvaguardare dei Monumenti, bensì fondi specifici per un rilancio di Comuni a vocazione turistica e, perciò, specificamente stanziati dal Ministero del Turismo a seguito di specifiche di domande di adesione da parte dei Comuni interessati. Ora trattandosi di un argomento ben distinto e particolareggiato, noi “millantatori di professione”, sappiamo che con Decreto del (S)indaco n. 14 del 29.09.2022, tra gli altri fu nominato un Assessore(a) esterno (!!!) con precipua “delega alla cultura, beni culturali e valorizzazione centro storico e dei borghi”. Un Assessore(a), che spesso ama esordire con la necessità di “una modifica strutturale di un concetto culturale” (???). L’Assessore in questione è la Dr.ssa Maddalena Bovenzi. Prima di entrare nel merito della vicenda fondi ministeriali, e prima che la nostra memoria vacilli, in merito alla “Valorizzazione centro storico e borghi… beni culturali”, ci pare di ricordare come la Consigliera Maria Paola D’Andrea, già in tempi non sospetti chiese una pulizia ed una sistemazione della strada che porta al Teatro Romano, Via Pioppeto, in quanto un banale taglio d’erba non veniva fatto addirittura dal 2021. Così come le luci pubbliche sistemate dopo anni, nel 2020, a seguito di un temporaneo guasto all’impianto di illuminazione avvenuto a dicembre 2021 non sono state più sistemate. Per non parlare della casetta dell’acqua che bisognava mettere a S. Maria La Nova…… A tuttoggi, sembrerebbe, tutto tace.
Ebbene, dato che da tempo immemore e da più parti si decanta e ci si riempie la bocca della tanto sbandierata vocazione storico, culturale e turistica della Città di Teano, e visto che vi è la necessità di “una modifica strutturale di un concetto culturale”, l’Assessore(a) Bovenzi potrebbe, a noi “millantatori di professione”, notiziarci su una eventuale domanda di adesione e su eventuali progetti inoltrati al Ministero del Turismo volti ad ottenere quei fondi proprio per un rilancio turistico/promozionale della Storica Città di Teano? Naturalmente saremmo ben lieti di ospitare su questi “fogliacci” una Sua dettagliata relazione sul tema in questione, come saremmo ben lieti di ospitare una Sua dettagliata esposizione di quanto prodotto fin qui in tema di promozione e rilancio del turismo a Teano. Naturalmente escluse le sagre paesane che nulla hanno a che vedere con la nobile Storia di Teano pur essendo valide iniziative di aggregazione. Vede Assessore(a), tanto ci gratificherebbe e giustificherebbe la scelta di un Assessore(a) esterno(a), e per questo si suppone dotato(a) di particolari doti di esperto(a) di marketing turistico/territoriale. Un esperto(a) il quale, la quale, proprio perché tale, viene giustamente e lautamente ricompensato(a) con la bellezza di 1.863,00 Euro mensili. O no? In caso contrario contraddiremmo quella necessità di “una modifica strutturale di un concetto culturale”.
Pasquale Di Benedetto