evoluzione
CONSULTA
PROFESSIONISTI
TEANO
Al Sindaco del Comune di
Teano
Egr. sig. Sindaco,
La Consulta "Evoluzione", che io mi pregio di presiedere, è forse l’unica associazione teanese formalmente riconosciuta dalla Giunta Municipale con un proprio atto. Questa circostanza le conferisce alcuni diritti come previsto dal vigente Statuto comunale, in primis quello di essere consultata sulle iniziative che concernono il suo ambito di interesse. Debbo perciò rilevare con rammarico che in occasione della pubblicazione del bando per la short list di professionisti interessati all’affidamento di incarichi da parte dell’Amministrazione Comunale, ciò non è avvenuto, nonostante questa carenza sia già stata fatta rilevare pubblicamente in occasione della pubblicazione dello schema di avviso. Ciò mi costringe a comunicarle i nostri rilievi per iscritto e dopo la pubblicazione invece che verbalmente e prima della pubblicazione, come sarebbe stato auspicabile.
Occorre anzitutto rilevare che nulla viene detto a proposito dei giovani professionisti, o comunque di chi ha uno scarso curriculum. Manca poi l’indicazione di un criterio con cui verrebbero affidati gli incarichi, e cioè se a rotazione o se, una volta individuati i professionisti di "fiducia", costantemente agli stessi. E’ troppo generico il criterio di scelta del professionista che, lei capisce, viene lasciato eccessivamente alla discrezionalità di chi opera tale valutazione. All’art.2 sono riportati ambiti eccessivi (settore industriale, settore dell’informazione) e ne mancano altri (settore dei beni culturali). All’art.5 viene presentata una dicotomia apparentemente solo lessicale, e cioè viene detto che deve essere presentata domanda per ogni settore di interesse, ma comunque verrebbe sottoposto a valutazione solo il primo settore indicato. Si fa poi cenno ad un modulo di domanda che non figura negli allegati.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di sottoporre a colloquio i candidati per integrare la valutazione. Cioè, se capisco bene, indipendentemente dall’affidamento degli incarichi, l’Amministrazione intende sottoporre ad esame orale i candidati: nulla è detto su chi opererà questo colloquio, sulla sua capacità di valutazione né sui criteri e sulle garanzie nei confronti dell’esaminato. Dio ci scampi dalla possibilità che questo tipo di colloquio venga condotto da chi è convinto che quattro linee tracciate su un pezzo di carta costituiscano un progetto esecutivo da sottoporre ad appalto, salvo poi redigere illecite e continue varianti.
In conclusione debbo rilevare che il bando lascia troppo spazio alla discrezionalità di chi è preposto alla sua gestione, situazione che può indurre i malpensanti a ritenere che tutta questa operazione non sia altro che fumo negli occhi.
Per tutti questi motivi, fermo restando che anche gli Ordini professionali saranno investiti della questione, La invito a voler disporre nel più breve tempo possibile, la revoca dell’avviso in questione postulando l’elaborazione di un nuovo avviso, dopo aver ascoltato le nostre valutazioni, più rispondente alle esigenze della nostra comunità.
Colgo l’occasione per farle notare la pessima abitudine degli Amministratori Comunali, e in special modo degli assessori. di occupare l’U.T. e di impegnare per ore i funzionari addetti, nel giorno e nelle ore riservate ai professionisti, rendendo vana la specificità di quell’orario.
Teano, 14/03/2011
Consulta di Professionisti di Teano "EVOLUZIONE"
Il Presidente
ing. Luigi GELSOMINO