Con grande piacere ho appreso dai soliti beninformati la disponibilità a candidarsi al "servizio" di sindaco dell’ineffabile, brioso Amico Fernando. E’ un sacrificio, un’oblazione, un dono. Bravo, inutile dilungarsi sulle innumerevoli qualità professionali e umane dell’ottimo Ferdinando. Sarei scontato, ripetitivo, pedante. Da parte mia credo che alla fine di questo luminoso, faraonico, biblico sindacato targato Picierno, ci sarà qualche insperata sorpresa. A lume di naso mi sento di sostenerlo.
La storia ce lo insegna. Claudio ormai ultracinquantenne fu strappato letteralmente dai Pretoriani, la polizia imperiale del tempo, da una colonna dietro la quale si nascondeva tremulo e palpitante. Lo proclamarono di forza imperatore, la taberna non offriva di meglio. Nel discorso della corona, ossia di investitura, papale papale , senza tortuose anguillarità, affermò compiaciuto : mi credevate fesso , ma fingevo solo per non essere accoppato, ora che mi avete eletto ve ne accorgerete. E fu un discreto Imperatore, monitorato dalla avvenente,sensuale giovane consorte Messalina, che non era solo la dissoluta farfalla, che storici di parte ci hanno dipinto, a tinte forti. Claudio fu anche un uomo di grande cultura e studioso di Etruscologia, scrisse, mi pare una diecina di volumi, purtroppo perduti.
Questo è solo un esempio di quello che potrebbe accadere. Tornando alla mia , come dire, proposta della candidatura di Mons, Aiello a Sindaco era solo una figura retorica, simbolica, ideale per indicare alla maniera di un Machiavelli da pollaio ( lo scrivente) il modello di principe auspicabile per risollevare le sorti di un’Italia cialtrona e approssimativa. In altri termini le qualità del Vescovo non sono riscontrabili in NESSUNO, per ora, neppure nei gamberetti al pomodoro fresco.
Presunzione la mia? Strampalata svagatezza? Stravaganza dell’ultimora? Non essendo né Circe , né la disneyana Amelia la fattucchiera che ammalia, né tantomeno un mago Merlino, non sono in grado, allo stato attuale delle cose di prevedere se non nebbia, insicurezza e ambizioni. Sì, non sono mago Merlino, tutto al più sono stato un merlo a votare quasi sempre il candidato sbagliato, ma c’è mai stato un candidato certo?.Ingannato dalle apparenze, da flautate insistenze, dall’amicizia, da nasi per aria. Buone vacanze.