A volte si dice "corsi e ricorsi" . Nei primi anni di attività dell’associazione culturale Città Sottili, uno degli argomenti principali che la nascente associazione utilizzò per attirare l’attenzione dei cittadini teanesi, fu proprio lo stato di completo abbandono in cui versava la Scuola Vincenzo Laurenza di viale Italia ospitata nella struttura prefabbricata costruita oltre trent’anni fa come soluzione temporanea. Servizi fotografici, articoli di giornale, addirittura un convegno in cui si proiettarono immagini assolutamente raccapriccianti per essere quelle di un Istituto Scolastico, servizi di denuncia sulla stato di insicurezza dello stabile, di salubrità e così via, fino al trasferimento nel nuovo edificio (l’ex carcere mandamentale).
Anche qui però le cose non si prospettarono subito buone. Alcune carenze, soprattutto in occasione delle grandi piogge, si amplificarono fino a richiedere la sospensione dell’attività scolastica per alcuni giorni. Insomma il problema non sembrava risolto e tutt’ora sembra che le cose non siano proprio a posto.
La denuncia, garbata ma decisa, parte proprio dal Dirigente Scolastico, professore Alessandro Cortellessa attuale dirigente dell’ISIIS Ugo Foscolo che ad interim ha sostituito l’ex dirigente Armando La Prova che per anni ha condiviso anche il ruolo di assessore alla pubblica istruzione di questo comune.
Con una nota del 7 novembre scorso, indirizzata al Sindaco Ing.Nicola Di Benedetto, il dirigente invoca il rispetto delle norme di sicurezza, segnala il problema dei trasporti e sollecita interventi urgenti con una pianificazione di interventi prioritari ed indifferibili (Eliminazione di situazioni di grave pericolo per l’incolumità di quanti frequentano i vari plessi, assicurare ambienti idonei allo svolgimento delle attività formative, assicurare idonee aule ed ambienti scolastici eliminando infiltrazioni d’acqua, consentire l’utilizzo dei laboratori ubicati in Viale Italia, assicurare spazi idonei a svolgere le attività di Educazione fisica in tutti i plessi).
Il linguaggio utilizzato nella nota è quello del dirigente rispettoso delle prerogative ma anche sufficientemente incisivo quando invita i destinatari della nota ad un incontro ufficiale tra le parti affinchè ognuno si assuma le proprie responsabilità perché, in presenza di ulteriori ritardi nel risolvere anche i “Piccoli problemi” già evidenziati in altre occasioni e pressato dalle richieste dei genitori, oltre a declinare qualsiasi responsabilità non dipendente dalla sua volontà, provvederà ad informare gli Organi Collegiali e tutti gli enti preposti a garantire la sicurezza e la salubrità negli ambienti scolastici.
Legittime sembrano essere le sollecitazioni del dirigente scolastico, tra l’altro impegnato sul doppio fronte dell’ISISS Ugo Foscolo e della Scuola media V.Laurenza e compatibilmente con le pieghe di un bilancio non proprio generoso dovrebbe trovare favorevole risposte da un sindaco che su questa materia ha costruito molto del suo consenso elettorale.
Antonio Guttoriello