Ultime offerte, ultimi richiami ma niente di mediatico, tutto reale con tanto di gazebo e promotori elettorali fisicamente sul posto. Sono quelli che nel gergo si definiscono: "Quelli che ci mettono la faccia" per distinguersi da quelli che invece la campagna elettorale la svolgono a telefono, sfogliando vecchie agendine, custodite con cura per essere riprese alla prossima campagna elettorale.
Venghino signori, da questa parte c’è il partito che avete sempre sognato di votare, in omaggio a chi vota per il nostro partito aggiungiamo una o due preferenze a scelta ma, se votate il candidato che indichiamo noi potete aggiungerci anche un candidato a vostra scelta, sempre tra quelli che abbiamo già scelto noi. Quando si dice la democrazia!
C’è la discreta presenza dell’Altra Europa con TSIPRAS con il giovane Matteo Balbo fieramente impegnato a sistemare il banco dove poggiare il materiale elettorale. Hanno fatto un convegno i giorni scorsi cui hanno partecipato numerosi ed attenti cittadini, tutti rigidamente di sinistra e mentre spiegano le loro tre priorità politiche: fine dell’austerità e alla crisi, trasformazione ecologica della produzione e riforma delle politiche europee dell’immigrazione non manca il suggerimento del candidato discretamente ti consegnano il volantino di Di Palma, presidente della Provincia di Napoli.
Vai più avanti e ti trovi gli agguerriti giovanotti 5Stelle con il loro gazebo ricco di denunce praticamente contro tutto e tutti ma, su molte cose bisogna riconoscere che c’azzeccano.
La Piazza Marconi invece è stata occupata dal PD. Qui non occorre spendere molte parole per descrivere l’attività che si svolge sotto il gazebo. Vota PD e dai la preferenza all’On.Pina Picierno, cittadina locale e capolista per il Sud Italia.
Ma la sorpresa , la vera sorpresa è un’altra. Abbiamo dovuto attendere gli ultimi giorni della campagna elettorale per apprendere che il referente locale di Fratelli d’Italia è Bruno Gliottone. Non è una novità assoluta in quanto Bruno è da sempre un uomo di destra, già MSI, Alleanza Nazionale,
Popolo delle Libertà poi lo sbandamento dopo l’abbandono di Fini rifugiatosi nell’appartamento di Montecarlo. Una campagna elettorale discreta la loro, con la preferenza del contatto diretto con le persone, niente bandiere, niente gazebo e niente volantini, un unico invito: vota Fratelli d’Italia e dai le preferenze alla Meloni. Mentre scambiamo quattro chiacchiere arrivano almeno tre telefonate di candidati che chiedono il suo aiuto. Poverino non sa come fare per accontentarli tutti ma con l’aiuto di qualche altro orfano finiano qualcosa riusciranno a mettere insieme.
Spicca l’assenza del gazebo della rinata Forza Italia con tanto di sede nell’affollata Piazza Unità d’Italia ma sembra che siano impegnati ad organizzare la visita di Clemente Mastella, sponsorizzato da Pino Pasquale prevista per il tardo pomeriggio di martedi prossimo, anche se la sezione sembra già chiaramente orientata verso due candidati diversi.
E così, tra un gazebo ed un volantino, tra un “caro amico da quanto tempo” ed un “questa volta non possiamo sbagliare” oppure “ se non voti per il nostro partito si corre il rischio che….” trascorre l’ultimo sabato utile prima dell’appuntamento del 25 maggio prossimo.
Figueras