Ha fatto il giro della città in pochi minuti la notizia che una crisi respiratoria aveva posto fine alla esistenza del mitico presidente dello Zupo Teano, la squadra di calcio legata alla storia della nostra città degli ultimi decenni.
Silvio Melese era stato ricoverato per problemi clinici presso il Clinic Center di Napoli dal quale era stato poi proprio nella giornata di ieri trasferito presso la Clinica Pineta Grande di Castel volturno. Niente faceva prevedere che la situazione potesse precipitare in poche ore. Silvio è stato seguito amorevolmente dai fratelli Marco, Massimo e Sandro che hanno seguito tutte le fasi della sua malattia.
C’è tristezza sui volti dei giocatori, dirigenti e tifosi della squadra locale che purtroppo proprio ieri aveva fatto registrare l’ennesima sconfitta, quasi un presagio di quello che sarebbe accaduto dopo qualche ore.
Silvio è stato ricordato con parole tristi da uno dei massimi dirigenti del calcio teanese, Pasquale Bove: “Silvio era una persona speciale, un amico leale e legato affettivamente alla squadra della sua città a cui dedicava gran parte del suo tempo e delle sue risorse. Non è fuori luogo affermare che lascia un grande vuoto nel calcio sidicino ma anche tra le tantissime persone che ne conoscevano la bontà e signorilità.”
La comunità di Teano perde una bella persona, conosciuta non tanto per la sua mole che non passava inosservata ma per la sua cordialità e umanità.
Come salutare l’amico Silvio se non con un :Forza Zupo! Forza Silvio!!!
Marco Guttoriello