Prendiamo atto,in primis come cittadini e quindi come membri del sindacato Fesmed della grave situazione in cui si viene a trovare oggi l’Ospedale di Teano alla cui Amministrazione è stato notificato in data odierna la chiusura del servizi erogati dal Pronto Soccorso. Condividiamo tutte le perplessità e le considerazioni relative alla attuale grave situazione pubblicate su “Il Messaggio”, a firma delle sigle sindacali Cisl-Uil, Uil-Fpl, Cisl-Fp. Una analisi attenta della situazione sempre più ingravescente in cui ormai versava tutta la struttura ospedaliera sidicina era stata affrontata e verbalizzata nella riunione del 15/05/09 (oltre un mese fa) da tutte le sigle sindacali e dal Direttore Sanitario dott. Mario Borrelli. Nella riunione veniva affrontato il tema “ Organizzazione del lavoro” e ancor più marcatamente dal nostro Sindacato veniva fotografata una situazione ( non unanimemente condivisa da tutte le altre Org. Sindacali) insostenibile e sempre più inadatta a fornire i più elementari servizi per tutte le patologie urgenti e in particolare per i pazienti politraumatizzati. Già dalla quella data, come si evince dalla lettura del verbale, si sarebbe dovuto prendere atto da parte della Direzione Sanitaria della sostanziale denuncia di tale situazione insostenibile da inoltrare ai vertici Casertani. Solo oggi, intanto, apprendiamo con profondo rammarico la notifica da parte degli organismi centrali della chiusura della erogazione del Pronto Soccorso per la impossibilità di gestire un servizio di diagnostica radiologica. Ancora una volta dobbiamo attestare la totale incapacità nonché l’indifferenza da parte degli organismi centrali a voler affrontare e risolvere gli annosi problemi organizzativi e strutturali che affliggono la nostra struttura teanese, privando i cittadini di un intero e popoloso comprensorio del più elementari dei diritti, quello della salute.
FESMED Sindacato Medico
Il delegato Dott. Roberto Conca