In pratica il Comandante risposte con ritardo. Il conseguente procedimento giudiziario, nel quale il Comandante Di Nardo si faceva assistere dall’avvocato Marco Zarone, vide il Pubblico Ministero chiedere l’archiviazione a cui A.L. si oppose assistito dall’avvocato Gaetano La Milza. In conseguenza di ciò il GIP Dottor Massimo Urbano del Tribunale di S.Maria C.V. fissava l’udienza per il 10/1/2013, conclusasi con ordinanza di archiviazione.
La motivazione utilizzata dal Giudice è stata :” Avuto riguardo alla missiva del denunciante che costituisce il presupposto dell’accusa ed alla quale l’indagato avrebbe risposto con ritardo, essa più che avere il contenuto di richiesta di un atto proprio dell’ufficio del comandante di Polizia Municipale, sembra piuttosto avere i connotati di una nota polemica e provocatoria”.
Con questo provvedimento si conclude solo una parte dei numerosi episodi di cui sono protagonisti i due attori di questa vicenda, risultato di una reciproca personale incompatibilità o di conflitti provocati da reali situazioni di contrapposizione?
La Redazione