A ridosso del torrente Savone per un tratto di poche centinaia di metri che il torrente percorre lungo la zona sudorientale nel comune di Teano, è stata ritrovata la Woodwardia radicans, una rara felce preistorica le cui fronde solo altre fini a 3 metri e appartenente all’era geologica che va dal 65 a 2 milioni di anni fa. Un vero e proprio fossile vivente conservato grazie al microclima particolare caldo-umido e alle condizioni incontaminate dei territori in cui vegeta spontaneamente, essa è tra le più rare al mondo e compare anche nella lista delle piante protette. La presenza di questa rara felce era stata attestata in Campania nella Valle delle Ferriere ad Amalfi e in zone dell’isola d’Ischia. A compiere la preziosa scoperta è stato il botanico Antonio Croce, che subito ha provveduto a segnalare la scoperta al Ministro dell’Ambiente, alla Regione Campania e a tutti i referenti regionali per attivare immediatamente il monitoraggio per la conservazione delle specie vegetali della Direttiva Habitat.
Sara Finocchi