Un furto che ha un valore affettivo inestimabile si è verificato stanotte nel monastero di S. Antonio. Lo abbiamo appreso, con un nodo al cuore, dalla bacheca Facebook di Fra Fedele: “Faccio i miei più vivi complimenti a chi stasera si è intrufolato nel convento, per rubare tutti i nostri conigli, 4 oche ed la nostra pecorella. Davvero non credevo che a Teano ci potessero essere bestie del genere.” Parole di amarezza che hanno smosso la comunità. Quale razza di essere umano ha potuto compiere un gesto del genere? Che sia un dispetto, una bravata, è un atto grave che la comunità sta condannando. Siamo vicini a Fra Fedele e comprendiamo il suo dolore. Dolore che solo chi ha un animale può capire.