Una lettera è stata consegnata nelle mani del Sindaco di Teano da parte del Presidente Sirignano nella quale si dichiara la precisa volontà di partecipare attivamente e visibilmente alla celebrazione del 150° anniversario dello Storico Incontro. Come? Chiedendo ai propri iscritti di esporre una bandiera tricolore in ogni esercizio commerciale, affiggere nelle proprie vetrine una locandina raffigurante l’Incontro e distribuendo ai turisti, potenziali clienti, un ombrello recante il logo ASCOMART.
Tutto questo perché è convinzione dell’associazione che, solo così si potrà creare una giusta cornice a tutti gli eventi che si susseguiranno nel corso dei prossimi giorni e che vedranno affluire nella nostra città persone da ogni parte d’Italia. Ma, come sempre c’è un ma, l’associazione afferma a ragione che, una città che vuole dare il meglio di sé non può tollerare che le sue mura siano imbrattate da cento e un manifesti che non hanno nulla a che fare con la manifestazione e comunque sono superati dagli eventi o addirittura ridotti a brandelli ed in molti casi, vedi annunci funebri, affissi fuori dagli appositi spazi.
Questa è una richiesta che i commercianti rappresentano in modo forte come pratica urgente per l’occasione ma che sia una norma per tutti i giorni dell’anno e si appellano al Primo cittadino perché voglia impegnarsi a far rimuovere questo sconcio che penalizza non solo i commercianti ma tutto il restyling che il Comune intende disporre per lo storico evento.
Questa richiesta si aggancia naturalmente ad un’altra che proviene dai cittadini ed è quella di garantire una costante e puntuale pulizia della città onde evitare che gli ospiti possano ricavarne una brutta immagine, che certamente non gioverebbe a nessuno.
Clorinda Migliore