ormai sono anni che il nostro territorio è in continuo declino; l’ho constatato personalmente quando due anni fa ho deciso di ritornare a vivere nella mia amata e mai dimenticata cittadina. Ho lasciato un’azienda alimentare di import-export di Torino per trasferirmi a Teano e continuare a lavorare nel campo dell’alimentazione. Purtroppo il territorio e le aziende non sono impostate in maniera commerciale, e poi la crisi economica del mercato e in special modo del settore alimentare, mi hanno visto costretto ad allontanarmi nuovamente da Teano, lasciando ancora una volta la mia famiglia, i miei parenti e gli amici più cari….
L’azienda import-export per cui lavoravo a Torino come Selezionatore e Commerciale è conosciuta a livello europeo per le specialità di formaggi e salumi, ed è tutt’ora prima in Italia per l’importazione di specialità di formaggi francesi; gestivo quotidianamente oltre 350 tipologie di formaggi (italiani, francesi, spagnoli, svizzeri, greci e inglesi), ne studiavo le varie tecniche di lavorazione e pertanto conosco pregi e difetti di ogni qualità di formaggio europeo. Ho selezionato formaggi e salumi in Italia e all’Estero, ho partecipato a concorsi come Giudice, ho partecipato e organizzato le più grandi fiere alimentari ed importanti serate di degustazione. Selezionare non è semplice, significa mettere un prodotto sul mercato e conoscerne la filiera; io ho avuto un insegnamento molto accurato a riguardo. Dopo aver selezionato il prodotto, ci si reca direttamente dal produttore per verificarne la filiera, pertanto bisogna constatare cosa mangia l’animale, cosa e dove beve, la qualità e la quantità di latte che produce, quali sono i costi del latte locale, seguire la lavorazione a stretto contatto con i tecnici e i casari, e successivamente metterlo sul mercato. Tali conoscenze mi hanno permesso di fare carriera in Francia che è l’unico Stato a dare riconoscimenti. In Francia ci sono le confrérie (confraternite), formate da formaggiai produttori e non, grandissimi esperti che oserei definire veri e propri tecnici del formaggio. Di confrérie ce ne sono diverse, dove tutte fanno capo all’accademia des Confréries du Languedoc et du Roussillon. Il Consiglio dei Gran Mètre, ognuno dei quali è a capo di una Confrérie, nomina in ogni Stato un Commander in carica per quattro anni. In ogni Stato il Commander, con la confrérie, nomina gli Chevalier du taste-fromage de France, di cui in ogni Stato ce ne sono soltanto alcuni.
Grazie alla mia dedizione al lavoro, alla mia carriera e al Commander Italiano rag. Cav. Eugenio Sarboraria, il giorno 28 c.m. con una bellissima cerimonia che si terrà a Torino, (l’ultima è stata fatta in Italia nel 1999) riceverò il titolo di Chevalier du taste-fromage de France .
La saluto con profondo affetto,
Paolo D’Acqua
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E noi ti salutiamo, caro Paolo, con le nostre più vive congratulazioni per il prestigioso riconoscimento e l’espressione del più vivo orgoglio per un figlio della nostra terra che si fa onore e dà prestigio, anche se indirettamente, alla propria città.
Il giorno 28 p.v. tutta la cittadinanza di Teano ti sarà vicina per congratularsi con te ed augurarti un futuro sempre ricco di soddisfazioni.
Ti abbraccio unitamente a tutti i colleghi della Redazione.
Antonio Guttoriello