Poteva scapparci il morto. La fortuna è stata che, il palo della pubblica illuminazione posto proprio davanti alla esposizione dei mezzi agricoli dei Fratelli Oliva, in via 26 ottobre, è letteralmente caduto in mezzo alla strada un attimo dopo che era passata la gazzella dei Carabinieri. Fortunatamente in quel momento non erano di passaggio i soliti pedoni che provengono o si dirigono verso il rione Pastene.
E’ accaduto oggi pomeriggio. Le persone che hanno assistito al fatto hanno parlato di un evento annunciato perché il palo era da giorni che si reggeva in precario equilibrio anzi, sempre secondo alcune testimonianze, che abbiamo successivamente verificato, sembra che la caduta di quel palo fosse stata prevista da alcuni di loro che avevano diligentemente avvertito l’Ufficio tecnico comunale.
Non si sa per iniziativa di chi ma, un incaricato del Comune, sembra il titolare di una ditta locale di manutenzione elettrica, accreditata presso l’Ente comunale, nei giorni scorsi si sia recato proprio sul posto ed abbia assicurato che, quel palo non poteva assolutamente cadere. Ed invece è caduto perché è stato fissato male, non rispettando le più elementari norme sulla sicurezza degli impianti stradali.
Dal comune ci viene riferito che si attende la giornata di lunedì per fare chiarezza sull’accertamento delle responsabilità da contestare alla Ditta che si aggiudicò l’appalto, in quanto il tecnico comunale che ne curò l’appalto, risulta attualmente in ferie.
Nessuno si avventuri nell’attribuire responsabilità, ci aspettiamo che tra i Carabinieri, i Tecnici comunali e, speriamo che almeno questa volta possiamo ascoltare la voce del Primo cittadino, per scoprire di chi le responsabilità, di come sia possibile eseguire lavori pubblici con tale superficialità (vedi foto) e contemporaneamente avere dall’ufficio tecnico il certificato di corretta esecuzione dei lavori.
Le segnalazioni sulla disastrosa situazione in cui si trovano i marciapiedi( vicenda Boragine), le strade (le 18 buche di viale Ferrovia), i parcheggi (pullman davanti all’ingresso del vecchio macello) e buon ultimo il crollo del palo della luce, stanno diventando una normalità a cui qualche volta però si tenta di mettere rimedio.
Aspettiamo di conoscere di chi la responsabilità di quanto accaduto oggi ma, soprattutto le responsabilità e non ultimo quali provvedimento si intendono adottare per sanzionare questo modo criminale di eseguire i lavori pubblici e la successiva manutenzione.
A.L.