Dopo l’edizione quasi sperimentale dello scorso anno, finalizzata alla ripresa di quello che negli anni ’70 e ’80 fuil glorioso Presepe Vivente del Gruppo Autonomo per Teano, l’associazione culturale “Il Campanile” presenterà, il prossimo 26 dicembre, il Presepe Vivente 2013.
La chiave dell’importanza di questo evento è tutta in quel “presenterà”, perché l’evento,sebbene promosso e coordinato dal presidente Valter Giarrusso, non sarà una manifestazione del Campanile bensì il Presepe Vivente dell’intera città, poiché è stato realizzato come progetto che mirava a coinvolgere tutti i gruppi e le associazioni del territorio sidicino, frazioni comprese, ed al quale hanno aderito gran parte di essi.
Ovviamente, non ci si poteva aspettare che aderissero tutte le associazioni, anche perché molte erano già impegnate per altre attività nel periodo di riferimento, ma la risposta generale all’invito è stata senz’altro soddisfacente e all’evento collaborano: il Gruppo Scout Teano I, la Pro Loco TeanumSidicinum,l’Azione Cattolica, Un’opportunità per Teano, ILeoncini di San Marco, la Parrocchia di San Pietro di Casafredda, la Parrocchia di San Marcello di Pugliano, le scuole di danza Le Muse ed Effetto Danza, l’Ass. D. PolisportivaMusokan,
Anche quest’anno la manifestazione si svolgerà nel centro storico, ma le novità di questa edizione sono diverse.
Prima di tutto, aggiunto all’aspetto puramente religioso e tradizionale della rappresentazione, vi sarannoalcuni elementi che mirano ad una più attenta e realistica rievocazione storica della Palestina di quei tempi, con scene di vita vissuta. Così, mentre Piazza Umberto I sarà trasformata in un animatissimo borgo del tempo, tra vicoli si articolerà il percorso con le vere e proprie scene del Presepe.
Tra le novità, che aggiungerà un tocco di teatralità e di realismo al suggestivo percorso verso la Natività, ci saranno: le scena in cui verranno rappresentati “il dubbio di San Giuseppe” ed un rito nuziale ebraico dell’epoca.
Altro non si può anticipare e ai teanesi non resta che l’accorato invito a partecipare alla manifestazione, perché ancora una volta, tantissimi giovanicon tanta buona volontà, si sono uniti, impegnati ed hanno sacrificato il loro tempo libero per offrire qualcosa alla propria città, senza chiedere nulla in cambio, nonostante tutto.