Ma quello è Sgarbi, quello che strilla “capre” in televisione, ma anche uno dei critici d’arte più mediatici dei nostri tempi. E perchè guarda quel quadro in cui c’è Mariella Izzo di Teano, ora trasferitasi ad Orvieto? Che c’entra allora Venezia?
La spiegazione va cercata nella nell’edizione 2020 della ” Pro-biennale di Venezia”, mostra internazionale di Arte Contemporanea dedicata agli artisti emergenti che apre poi la Biennale di Venezia. A idearla fu proprio Sgarbi quando gli fu affidato il compito di organizzare la Biennale di Venezia. Oggi questo incontro d’arte continua grazie all’opera di Salvo Nugnes. E fra gli artisti selezionati in questa edizione del 2020, figura la giovane designer sidicina Laura Ruggiero, fotografa. Non un approdo per la Ruggiero che ha già esposto in numerose mostre di carattere internazionale, riscuotendo sempre notevoli successi e riconoscimenti. Ma semplicemente una piacevole conferma. L’ultima è racchiusa dell’emozione di questa foto. Sgarbi, Mariella Izzo e L’ARTE di Laura Ruggiero, che a Venezia, profuma di Teano.
Massimiliano Stefano