I particolari li conosciamo almeno per sommi capi. Anche l’attuale Vescovo residenziale S E Monsignor Giacomo Cirulli e determinato alla riscoperta del santo patrono. In altri scritti ho tracciato l’etimologia del nome Paride la diffusione di tale venerato nome l’ipotesi che fosse di origine dell’area anatolica la storia avvincente ed edificante del Santo presule. Sulla festa civile poco da dire a parte la presenza della rinomata banda pugliese di Polignano a Mare , probabilmente sollecitata dal nostro amabile vescovo pugliese. A San Paride noi Teanesi chiediamo con forza che la nostra città imbruttita da anni bui ritorni a essere il bel centro di un tempo risplendente per fede opulenza pace splendore.
San Paride Alfiere di Dio.
L’afa estiva non riesce a stemperare le caldane post elettorali piuttosto roventi. Anzi si accende un’altra Sarabanda che coinvolge sua eccellenza reverendissima Monsignor Arturo Aiello che pur con qualche sbavatura gli si deve riconoscere la levatura di straordinario presule anche a beneficio di Teano e diocesi. Appassionate, articolate e giustificate le argomentazioni del buon Corby dopo i letargici anni scrittori a chiarificazione dettagliata dell’episcopato Aielliano. Capisco che non tutte le ciambelle le siano riuscite col buco ma bisogna tener conto anche del suo appassionante rilancio del Santo Vescovo Nostro padre nella fede. Oltre alla storia di S. Paride a fumetti realizzo’ anche un music hall parididiense.
Altre notizie che lo riguardano lo fanno venire da Atene centro propulsore del Cristianesimo con l’apostolo Paolo vertice di tale capillare propagazione San Paride sbarcò a Pozzuoli diretto a Roma ma a Teano il Signore lo pianto’ per i suoi misteriosi disegni. Era Teano anche in epoca tardoantica una città florida, imponente, opulenta, cosmopolita. Esisteva già da prove archeologiche una buona comunità Cristiana. San Paride vi si buttò a pesce e di indole decisa debellò il culto misterico orientale del drago.
Buon San Paride.
Giulio De Monaco