È la centesima campagna elettorale che i dirigenti cittadini di Forza Italia tentano di fare sulla chiusura dell’Ospedale: una questione che è diventata solamente di carattere diffamatorio per il solo gusto di accaparrarsi qualche voto in più di qualche credulone.
I nostri concittadini, oramai, hanno compreso bene di che pasta sono fatti i "nipoti sidicini di Mubarak", sanno che l’atto di chiusura porta la firma del Presidente Caldoro, firmatario del conosciutissimo Decreto 49/2010, con la complicità silente di tutto il centrodestra regionale e provinciale durato in questi lunghi 5 anni.
Dai fan cittadini di Silvio Berlusconi ci aspettavamo una presa di posizione forte nei confronti del Governo Regionale e non la strumentalizzazione sulla "pelle dei cittadini", facendo propria la battaglia che il centrosinistra di Teano e ad ogni livello, unitamente a tante altre forze politiche e civiche, portano avanti sul Diritto alla salute per tutti, bianchi, rossi, verdi e neri.
Forse hanno ritenuto opportuno diffamare e speculare in maniera così ingenua e infantile dato che sulle vicende sanitarie il loro riferimento politico e consigliere regionale, sulla Sanità, si trova oggi in galera.
Pertanto, ci scusiamo con i cittadini di Teano tirati in ballo per una polemica sterile quanto una ricostruzione politica degli eventi a dir poco fantascientifica, faziosa e di parte.
La Verità in Politica diventa sempre più un esercizio difficile, non alla portata di tutti
Pd Circolo di Teano