Ci risiamo. Ricordate quel detto “il lupo perde il pelo, ma non il vizio”? Ebbene, non abbiamo appena smesso di evidenziare le suggestive modalità di comunicazione del nostro Sindaco (27.06.2021), modalità da “imbonitore” o, se vogliamo utilizzare il più moderno lessico anglosassone “marketing”, fa più chic, che sempre il nostro Sindaco si produce in un’altra iperbole annunciatoria. “Nessun caso positivo nel territorio comunale, unico comune in rapporto alla densità di popolazione (12.400 abitanti) a raggiungere questo bel risultato in provincia. Questo risultato è stato possibile anche grazie a tutti coloro che hanno osservato scrupolosamente le misure per il contenimento dell’emergenza sanitaria”. “Intanto, il nostro centro vaccinale, fiore all’occhiello della gestione pandemica, continua senza sosta a tutelare tanti cittadini; il primo luglio saranno somministrate 500 dosi vaccinali e si lavorerà anche in notturna. Non si deve ignorare, tuttavia, che ancora oggi l’uso della mascherina è fondamentale, ed anche se alcuni divieti sono venuti meno e la campagna vaccinale procede spedita, è sempre opportuno adottare le cautele che tutti conosciamo per contenere la diffusione del virus Covid-19. Ora possiamo voltare pagina, l’ultima curva del Covid è superata, abbiamo una discesa da percorre con prudenza, ma sono sicuro che una volta ottenuta una sufficiente copertura vaccinale per i minorenni potremo dedicarci alla normale vita sociale ed amministrativa. Per questo bel traguardo, con l’indennità del Sindaco, della Giunta e dei consiglieri di maggioranza abbiamo regalato alla Città i famosi Teatri di Pietra (Luglio ed Agosto) così da allietare le nostre serate con il canto del teatro Romano di Teanum Sidicinum”. Evidentemente il Sindaco di Teano considera il “suo” Comune come se fosse “l’ombelico del mondo”. Non a caso discettando di vaccinazioni dichiara che il “nostro centro vaccinale, fiore all’occhiello della gestione pandemica”, non avvedendosi che le 500 dosi vaccinali pro die (?) risultano essere ben poca cosa per l’intero Distretto Sanitario n. 14 composto da ben 17 Comuni e migliaia di abitanti. E risultano ben poca cosa rispetto ai ragguardevoli numeri di vaccinazioni raggiunti dall’Hub Vaccinale di Francolise, o Mondragone, o Marcianise, o la Caserma “Garibaldi” di Caserta. “Acala ‘e scelle, ribbò!”.
”Con l’indennità del Sindaco, della Giunta e dei consiglieri di maggioranza abbiamo regalato alla Città i famosi Teatri di Pietra”. Ora, di grazia, vorrebbe Sua Signoria spiegare ai Cittadini il significato intrinseco ed estrinseco di tali dichiarazioni? Ovvero, quale tributo, imposta, diritto, partecipazione economica si sarebbero dovuti pagare (con l’indennità del Sindaco….) per ospitare una manifestazione, Teatro di Pietra, prevista in tutti i Teatri e Musei della Provincia di Caserta? Così…. Tanto per apprezzare ancor più Il “regalo alla Città”. Infatti, i contribuenti “dell’ombelico del mondo” ancora non finiscono di ringraziare per l’altro regalo ricevuto dal Sindaco di Teano: l’aumento delle tariffe sulle bollette Tari pari al 6%!!! Cittadini Teanesi sicuramente più “fortunati” rispetto a quelli di Caserta, i quali, al contrario, se le sono viste ridotte invece del 7%, o di quelli di Piana di Monte Verna la cui Amministrazione “ha deliberato di porre in essere azioni di sollievo finanziario a beneficio sia della comunità locale e sia del tessuto economico produttivo maggiormente colpiti dalla grave situazione emergenziale derivante dall’epidemia da COVID 19, introducendo riduzioni percentuali da applicare alla parte fissa e alla parte variabile della tariffa delle utenze non domestiche e più precisamente: Riduzione pari al 50% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, paninoteche, birrerie; Riduzione pari al 40% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Bar, caffè, pasticceria; Riduzione pari al 35% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Agriturismo; Riduzione pari al 30% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Parrucchiere, barbiere, estetista; Riduzione pari al 30% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Cartoleria; Riduzione pari al 20% della tariffa dovuta a favore delle seguenti categorie di utenze non domestiche: Palestre. O, ancora il Comune di S. Maria C.V. che ha “Approvato all’unanimità il Piano Economico Finanziario del Servizio Rifiuti per l’anno 2021 che, in particolare, prevede: l’esonero dal pagamento della TARI per gli operatori artigianali, commerciali e industriali che hanno subito interruzioni e/o sospensioni di attività nell’anno 2020 e/o 2021 e per associazioni, circoli ricreativi e palestre; la istituzione di una specifica riduzione della TARI, per le competenze dell’anno 2021, in favore dei nuclei familiari beneficiari del bonus idrico e/o elettrico e/o gas. “Acala ‘e scelle, ribbò!”, o per parafrasare il Maestro Riccardo Muti che afferma: “Rimpiango la serietà. Lo spirito con cui Federico II fece scolpire sulla porta di Capua, sotto il busto di Pier delle Vigne e di Taddeo da Sessa, il motto: ‘Intrent securi qui quaerunt vivere puri’; entrino sicuri coloro che intendono vivere onestamente”. Onestamente vuol dire serietà, sobrietà, autorevolezza culturale e della forma”. “Acala ‘e scelle, ribbò!”
Pasquale Di Benedetto