La squadra di Antonio Vastano, capitano e allenatore, con due reti tutte nella ripresa del gioco, stende la squadra sammaritana del Real Martinense e balza al sesto posto in classifica. Una prova senza appello per la squadra ospite e due reti di pregio quelle segnate al 52’ da Pitocchi e al 75’ da Bianco.
La squadra del Teano è scesa in campo con la seguente formazione: Di Matteo, Gambardella, Zanni, Peta, Scoglio, Rotondo, Grosso (60’ Faella Pietro), Credentino, Pitocchi, De Giambattista (91’ Faella Armando), Bianco.
In panchina: Napoletano, Faella Cosimo, Cestrone, Mancini.
L’arbitro dell’incontro è stato il Signor Dario Fantaccione di Caserta.
La partita è stata giocata sul campo del Roccamonfina perché il campo sportivo G.Garibaldi è stato dichiarato inagibile. Una vicenda che ha del clamoroso. Due settimane fa la squadra di Teano ha ospitato l’Acerrana. La gara, giocata molto bene dai nostri ragazzi nonostante lo spessore degli avversari, sulla carta superiori alla compagine sidicina.
Il risultato non piacque ai tifosi ospiti arrivati numerosi al seguito della propria squadra, convinti forse di fare della squadra locale un solo boccone.
Al termine della partita, appena dopo il fischio dell’arbitro, si scatenò la furia di questi pseudo tifosi acerrani e cominciarono a spingere contro la rete di protezione per raggiungere i giocatori della squadra locale, la dirigenza e la terna arbitrale. Riuscirono a penetrare sul campo di calcio e da li raggiungere gli spogliatori dove si erano rifugiati i calciatori e dirigenti locali.
La situazione tornò tranquilla solo dopo qualche ora ma intanto i danni erano già stati fatti, tali da costringere i Carabinieri accorsi sul posto, a dichiarare che il campo, esattamente la recinzione, erano stati fortemente danneggiati e di conseguenza non più a norma, in grado cioè di dare sicurezza agli spettatori delle due fazioni.
I dirigenti della squadra locale hanno avanzato agli uffici comunali la richiesta di fare giocare la squadra a porte chiuse in attesa di effettuare le riparazioni necessarie previste dal piano di sicurezza.
Sembra che il Segretario Comunale che funge da responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale non se la sia sentita di autorizzare la deroga o quantomeno fornire alle forze dell’ordine un qualche appiglio per evitare che la squadra locale fosse costretta a giocare su altri campi le partite da giocarsi in casa.
Comunque dalle notizie in nostro possesso così sarà ancora per molto tempo in quanto i lavori di ripristino della normalità, per rendere agibile il campo sportivo, si aggirerebbero sui 16mila euro e queste cifre non risulterebbero nella disponibilità dell’Ente. Il divieto penalizza anche le altre due squadre sidicine, il San Marco ed il Real Casale.
Come dire, piove sul bagnato.
Intanto godiamoci i risultati che la squadra riesce ad ottenere sul campo in quanto ad oggi, nonostante la gestione parsimoniosa degli investimenti, la squadra occupa il sesto posto in classifica che va considerato un risultato alla vigilia, non preventivabile.
Marco Guttoriello